Vulcanologia

Vulcano Bardarbunga tra attività sismica, inquinamento e curiosità. FOTO

L'eruzione e l'attività sismica nella fissura dell'Holuhraun continuano con piccole variazioni.  Due terremoti di magnitudo 5.0 e 5.5 gli eventi i più rilevanti di queste ore.

Almeno 23.000 a 25.000 terremoti con una magnitudo >3  sono stati rilevati dal Met Office islandese (IMO) dall'inizio della attività sismica in corso nel sistema vulcanico Bárðarbunga. Secondo l'IMO la maggior parte dei terremoti sono stati nel nord-ovest del ghiacciaio Vatnajökull, la sede del grande vulcano subglaciale. In circostanze normali circa 10.000 - 15.000 terremoti superiori alla magnitudo 3.0 vengono rilevati automaticamente ogni anno in tutta l'Islanda.

L'IMO riferisce che dieci terremoti si sono verificati nella zona a partire dalla mezzanotte e quasi 30 dalle 19:00 di ieri sera, la maggior parte di loro nella caldera Bárdarbunga.

Il nuovo campo di lava è ora 55 kmq (21,24 km quadrati) o quasi grande come Manhattan Island (59,5 kmq, 22,96 sq mi).

L'attività sismica intorno al Bárdarbunga e l'attività vulcanica sul sito dell'Holuhraun, è costante. La subsidenza della caldera Bardarbunga continua con frequenza simile ai giorni scorsi. Circa 25 terremoti sono stati rilevati lungo il bordo della caldera Bárdarbunga durante le ultime 12 ore (40 da mezzanotte), il più forte evento  è stato di  magnitudo 5.5 alle 10:22 sul bordo sud-orientale (e da mezzanotte un terremoto di 5.0 sul bordo nord-occidentale alle 03:51 ). Inoltre, altri otto terremoti hanno superato magnitudo 3 dalle 7:00 (11 da mezzanotte) .
Scienziati in campo hanno confermato alle 18:40 di ieri che l'eruzione sta continuando a tassi simili a quelli negli ultimi giorni.

E intanto c'è chi nonostante i divieti di accesso al sito rischia la propria vita. Goga Ashkenazi, un magnate del Kazakistan e il suo entourage si mettono in grave pericolo atterrando in elicottero nei pressi dell'Holuhraun senza permesso, secondo Vidir Reynisson, direttore di divisione presso il Commissario Nazionale del Dipartimento della Polizia islandese della Protezione Civile.

Solo scienziati e personale dei media che hanno ricevuto un permesso speciale sono autorizzati ad entrare nella zona chiusa nei pressi del sito dell'eruzione.

I livelli di inquinamento nel sito hanno raggiunto quasi il doppio dei livelli massimi rilevati in aree popolate e vi è il rischio di un'eruzione sub-glaciale  in qualsiasi momento. Non si erano mai registrati livelli di inquinamento così alti in tutta l'Isalanda finora. La concentrazione di SO2 ha raggiunto gli 800 mμ / m3 in Hvalfjörður, a nord di Reykjavík, e porterebbe livelli simili nella capitale. Con i livelli superiori a 600 mμ / m3 alle persone è sconsigliato impegnarsi in attività fisica all'aperto. Il più alto livello di SO2 da misurare in un'area abitata sin da quando è iniziata l'eruzione in Holuhraun il 29 agosto è stato quasi di 6.000 mμ / m3 nel Lago Mývatn nel nord-est dell'Islanda la scorsa settimana.

L'inquinamento è già stato osservato in molte parti del Nord e dell'Est e si muove verso sud-ovest del vulcano, da Eyjajöll a Reykjanes, compresa la zona intorno Reykjavík e Hvalfjörður.

Ma ecco anche alcune curiosità. Più di 400 persone, scienziati e altri, sono stati reclutati per lavorare su progetti legati all'eruzione vulcanica in Holuhraun e l'attività sismica in Bárðarbunga dal 16 agosto 2014. I progetti legati all'eruzione nelle prime quattro settimane sono costati allo stato islandese più di 100 milioni di ISK (USD 829.000, euro 656.000), secondo le relazioni.

Vidir Reynisson, direttore del Dipartimento di Protezione Civile e Gestione delle Emergenze, è giunto a questa conclusione nel momento in cui gli è stato chiesto di compilare i costi connessi all'eruzione e li ha sottoposti al comitato dei ministri nominati a causa degli eventi.
Ha spiegato che otto dipendenti del reparto hanno lavorato esclusivamente su progetti legati all'aumento dell'attività sismica in Bárðarbunga e all'eruzione in Holuhraun dal 16 agosto.

" Inoltre, dieci dipendenti sanitari, dieci persone della Croce Rossa e una moltitudine di membri della squadra di soccorso e di ricerca sono stati coinvolti," ha aggiunto Vidir .

Sigrún Karlsdóttir, direttore della divisione di rischio naturale del Met Office islandese, ha detto che il team di monitoraggio dei terromoti ha lavorato in turni di 24 ore e il team di monitoraggio idrologico su chiamata da quando l'eruzione iniziata il 29 agosto.

Un totale di 107 dipendenti presso il Met Office islandese sono stati coinvolti nel progetto finora per rendere più facile la sorveglianza e aumentare la conoscenza degli avvenimenti in corso. " Gli scienziati informatici Uffici Met hanno fatto miracoli", ha dichiarato. Circa 30 scienziati dell'Università d'Islanda sono stati coinvolti nel progetto, insieme a 50 nuovi laureati, studenti, impiegati e lavoratori temporanei.

Ali Dorate

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