Vulcanologia
Crisi Vulcanica Islandese:le Fissure avanzano verso i ghiacciai
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- Categoria: Vulcanologia
- Pubblicato 04 Settembre 2014
- Scritto da Emanuele
Gli scienziati del Met Office islandese e l'Istituto di Scienze della Terra e rappresentanti della Protezione Civile in Islanda hanno partecipato alla riunione del comitato consultivo della Protezione Civile islandese. Da tutto questo ne è emerso che:
- L'intensità dell'eruzione in corso all'Holuhraun non è in declino.
- La lava scorre verso ENE ed è aumentata notevolmente da ieri.
- Da questa mattina, una stima preliminare di ampliamento del campo lavico è di circa 10.8 km2.
- L'attività sismica viene ancora rilevata nella parte settentrionale della diga d'intrusione, lungo il sito di eruzione, e si estende a sud del ghiacciao Dyngjujökull. I tassi degli eventi sismici sono inferiori rispetto ai giorni scorsi, e sono 180 rilevati a partire dalla mezzanotte fino a mezzogiorno.
- Quattro grandi eventi di M4 sono stati rilevati nella caldera del Bardarbunga: Il più grande (M4.8) si è verificato ieri notte alle 03:09.
- Il tremore a bassa frequenza visto ieri è scomparso la scorsa notte, ma è ricominciato di nuovo questa mattina, però risulta minore rispetto a ieri. La sorgente del tremore non è certo tuttavia oggetto di una possibile spiegazione, potrebbe essere l'interazione magma-acqua, anche se questa interpretazione non è attualmente stata confermato da altre osservazioni.
- Non ci sono segni di un'eruzione subglaciale sotto il Dyngjujökull. Nessun cambiamento evidente come l'aumento del flusso di acqua o calderoni sulla superficie del ghiacciaio, sono stati osservati dagli scienziati a bordo del TF-SIF ieri.
- Il Contatore dell'acqua nel Jökulsá á Fjöllum non mostra cambiamenti insoliti di scarico e di conducibilità elettrica.
- Le serie temporali GPS indicano un tasso più lento di deformazione nelle ultime 24 ore.
- Il modello di deformazione attuale a nord del Vatnajökull suggerisce ancora un aumento di volume della diga.
- Nessun segno significativo di deformazione é osservato intorno al Bardarbunga.
- La produzione cenere è trascurabile.
- Sulla base di immagini radar della nube eruttiva di oggi (composto di vapore e gas vulcanici) non è andata alla deriva lontano ed è in gran parte concentrata attorno al sito in eruzione.
- Stazioni di misura SO2 più lontano dal sito in eruzione stanno mostrando concentrazione al di sotto delle soglie di salute e sicurezza.
- Da questa mattina, la nube raggiunge i 6 km di altitudine.La nube vulcanica andrà alla deriva verso sud nelle prossime ore a causa della rotazione del vento.
Nessun scenario può essere escluso.
Dal vivo dalla zona:
Emanuele Valeri
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