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Incredibile moria di delfini in Perù: colpa dell'uomo o infezione virale?

Dettagli: Categoria principale: Scienze Naturali; Categoria: News scientifiche; Pubblicato 23 Aprile 2012; Scritto da Vincenzo Ficco

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Sono in corso le indagini per stabilire la morte di centinaia di delfini, spiaggiati sulla costa settentrionale del Perù. Circa 877 carcasse di delfini e focene sono state trovate sulle spiagge peruviani in due mesi e mezzo. I funzionari peruviani e gli ambientalisti stanno cercando di svelare il mistero dietro il quale si cela il fenomeno. Non ci sono ancora elementi concreti per stabilire le cause. Le autorità locali ritengono che potrebbe essere un' infezione virale la causa dell'uccisione del gran numero di delfini.

L'ipotesi più probabile "è la possibile infezione con un virus", ha ribadito il Primo Ministro. "Ci sono articoli scientifici riguardo l'incidenza di morbillivirus, un tipo di cimurro, che attacca i cetacei in Perù". Tale ipotesi potrà essere esclusa o accertata la prossima settimana, quando verranno fatte analisi a riguardo. I gruppi ambientalisti del Paese puntano il dito contro l'esplorazione e sismicità provocata per la ricerca di idrocarburi da parte Società Energy BPZ. La BPZ è una società con sede a Houston che aveva eseguito dei lavori di esplorazione per l'estrazione del petrolio tra l'8 febbraio e l'8 aprile 2012 nel Nord del Perù.

Gli ambientalisti peruviani hanno evidenziato come le onde sonore generate dal lavoro di esplorazione del petrolio potrebbe aver disturbato l'orientamento dei cetacei provocandone la morte. Secondo il rapporto dell'Associated Press non vi è alcuna prova che collega la morte dei delfini con le attività di esplorazione. La maggior parte delle carcasse trovate risultano decomposte, rendendo ancor più difficile studiare la cause del decesso. Le autorità hanno escluso la possibilità di decessi dovuti a mancanza di cibo o avvelenamento. Spiaggiamenti di massa dei delfini vengono registrati continuamente nel Mondo e tale fenomeno sta sollevando preoccupazioni per la sopravvivenza della specie.