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Egiziani Spostavano le Pietre Piramidali su Sabbia Bagnata

Dettagli: Categoria principale: Scienze Naturali; Categoria: News scientifiche; Pubblicato 02 Maggio 2014; Scritto da Paolo Lui

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Inumidivano la sabbia su cui la slitta si muoveva usando la giusta quantità di acqua

I fisici della Fondazione FOM, e l'Università di Amsterdam, hanno scoperto che gli antichi Egizi usavano un trucco intelligente per rendere più facili da trasportare le pietre piramidali pesanti su slitta. Inumidivano la sabbia su cui la slitta si muoveva usando la giusta quantità di acqua, dimezzando così il numero di lavoratori necessari.

I ricercatori hanno pubblicato questa scoperta in rete il 29 aprile 2014 su Physical Review Letters.

Per la costruzione delle piramidi, gli antichi Egizi trasportavano pesanti blocchi di pietra e grandi statue attraverso il deserto. Una ricerca dell'Università di Amsterdam ha ora rivelato che gli egiziani probabilmente hanno usato la sabbia del deserto bagnata davanti alle slitte. Esperimenti hanno dimostrato che la giusta quantità di umidità nella sabbia, dimezza la forza di trazione necessaria. Gli scienziati Hanno determinato sia la forza di trazione necessaria che la rigidezza della sabbia in funzione della quantità di acqua nella sabbia. Per determinare la rigidità hanno utilizzato un Reometro, che mostra come è necessaria molta forza per deformare un certo volume di sabbia.

2 Egiziani

Gli Esperimenti in laboratorio hanno rivelato che la forza di trazione necessaria diminuiva proporzionalmente alla rigidezza della sabbia. I Ponti capillari sorgono quando si aggiunge acqua alla sabbia. Essi sono piccole gocce d'acqua che legano i granelli di sabbia insieme. In presenza della giusta quantità di acqua, la sabbia bagnata del deserto è circa due volte più rigida della sabbia asciutta. Una slitta scivola molto più facilmente rispetto alla ferma sabbia del deserto, semplicemente perché la sabbia non si accumula davanti alla slitta come avviene nel caso della sabbia asciutta...

Un dipinto murale nella tomba di Djehutihotep, mostra chiaramente una persona in piedi sulla parte anteriore della slitta trainata, intenta a versare acqua sulla sabbia proprio di fronte ad essa.

1 Egiziani

Oltre a rivelare qualcosa circa gli antichi Egizi, i risultati sono interessanti anche per le applicazioni al giorno d'oggi. Noi non comprendiamo ancora pienamente il comportamento del materiale granulare come la sabbia. I Materiali granulari sono, tuttavia, molto comuni. Altri esempi sono l'asfalto, il cemento e il carbone. I risultati della ricerca potrebbero quindi essere utile per esaminare come ottimizzare il trasporto e la lavorazione di materiale granulare, che attualmente rappresenta circa il dieci per cento del consumo di energia a livello mondiale.

Paolo Lui mpi end