Astronomia

Scoperto nuovo esopianeta simile alla Terra. DETTAGLI

Gli astronomi hanno individuato un pianeta roccioso delle dimensioni della Terra, che orbita intorno a una stella a circa 39 anni luce dal nostro Sistema Solare.

Il pianeta, chiamato GJ1132b, è circa 1,2 volte le dimensioni della Terra, e sembra essere costituito prevalentemente da roccia e ferro. Gli astronomi hanno descritto il nuovo mondo come senza dubbio il pianeta più importante mai trovato al di fuori del Sistema Solare.
GJ1132b orbita intorno alla sua stella ospite, una piccola stella M-nana chiamata Gliese 1132, a una distanza di gran lunga più vicino di quanto la Terra è dal Sole, il che significa che riceve circa 19 volte il livello di radiazioni. Il pianeta rischia quindi di essere troppo caldo per essere abitabile, e gli scienziati credono che esso possa avere condizioni molto simili a Venere. Si trova a circa 39 anni luce dalla Terra, e potrebbe essere osservato direttamente con la prossima generazione di telescopi spaziali.

Il dottor Zachory Berta-Thompson, un astrofisico presso il Massachusetts Institute of Technology, ha dichiarato che  il James Webb Space Telescope, il cui lancio è previsto nel 2018, potrà misurare la luce proveniente dal pianeta per fornire più dettagli sulla sua atmosfera. Ha anche spiegato che il pianeta è molto più caldo della Terra, molto più caldo anche rispetto a Venere. E ' molto vicino alla sua stella ospite. Questo pianeta potrebbe essere uno dei bersagli preferiti degli astronomi in futuro. Con il telescopio spaziale James Webb, si potrà osservare il colore del tramonto di questo pianeta, sentire il calore che emana dalla sua superficie e stimare la velocità dei suoi venti. E' troppo caldo per essere abitabile, e non c'è modo che ci possa essere acqua allo stato liquido sulla superficie, ma è molto più fresco rispetto agli altri pianeti rocciosi che conosciamo.

La maggior parte dei pianeti extrasolari rocciosi scoperti finora tendono ad avere temperature superficiali che sono al di sopra di 2.000 °C. GJ1132b orbita intorno alla sua stella una volta ogni 1,6 giorni, provocando un leggero oscuramento pari allo 0,3 % circa della luce proveniente dalla stella M-nana. Gli astronomi stimano che la stella è circa il 21 % delle dimensioni del nostro Sole. Il pianeta è stato scoperto utilizzando il telescopio MEarth-Sud, una serie di telescopi robotici situati nelle montagne del Cile e guidati dall'Università di Harvard, che controllano diverse migliaia di stelle nane rosse situate nel raggio di 100 anni luce dalla Terra.

Gli astronomi che stanno studiando GJ1132b hanno scoperto che esso ha un diametro di circa 9.200 miglia, circa il 16 % più grande della Terra  e il 60 % in più di massa. Il pianeta ha anche una gravità, e qualcuno in piedi sulla superficie del pianeta peserebbe circa il 20 % in più di quanto non accade sulla Terra. David Charbonnneau, astronomo dell'Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics, spiega: "Il nostro obiettivo finale è quello di trovare una Terra gemella, ma lungo la strada abbiamo trovato un gemello di Venere. Abbiamo il sospetto che avrà un'atmosfera simile a quella di Venere". Gliese 1132, la stella nana rossa si trova a soli 12 parsec dal Sole, una distanza che permetterà agli astronomi di studiare il pianeta con una fedeltà senza precedenti.

A.T.

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