Astronomia
Dopo sette mesi di silenzio il lander Philae è vivo e vegeto!
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- Pubblicato 15 Giugno 2015
- Scritto da Ali Dorate
Il gruppo di ricerca è stato spedito, gli indizi sono stati trovati ed era solo una questione di tempo prima di vedere il suo sorriso di nuovo volto.
E' successo il 13 giugno 2015. I segnali sono stati ricevuti dall'European Space Operations Center dell'ESA a Darmstadt alle 04:28 EDT. Stiamo parlando del lander Philae che risvegliatosi, ha inviato più di 300 pacchetti di dati che riportano la sua condizione nonché informazioni sulla cometa. Il lander ha "parlato" con il suo team a terra via Rosetta per 85 secondi ed è questo il suo primo contatto da quando era in modalità di sospensione nel mese di novembre. "Philae sta facendo molto bene. Ha una temperatura di funzionamento di -35°C (-31 ° F) e dispone di 24 watt ", ha detto il Dr, Stephan Ulamec del DLR Philae Project Manager . "Il lander è pronto per le operazioni."
Sembra che Philae si sia svegliato da un po' perché in quei pochi secondi ha inviato osservazioni databili ad almeno 1,5 giorni cometari. Ci sono ancora più di 8000 pacchetti di dati nella memoria di massa di Philae che daranno le informazioni agli scienziati della missione su quanto è accaduto al lander sulla cometa 67P / CG.
Philae si è spento il 15 novembre, dopo circa 60 ore di funzionamento sulla cometa 67/P dopo l'atterraggio alla base di una ripida scogliera, in una zona ombreggiata, che ha impedito ai pannelli solari di ricaricare le batterie. Dal 12 marzo, il team di Rosetta è rimasto in "ascolto" di qualche segnale dal lander che ora finalmente è arrivato!
Ali Dorate
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