Astronomia

La sonda Rosetta e il suo viaggio attraverso i getti di ghiaccio della cometa. FOTO

Man mano che la cometa 67P / Churyumov-Gerasimenko si avvicina al Sole riprende vita "vomitando" getti di polvere e gas.

Gli scienziati dell'ESA invieranno la sonda Rosetta a circa 14 km di distanza dalla cometa 67P perchè sperano di scoprire qualcosa in più sui suoi getti di ghiaccio. Anche il lander Philae potrebbe "risvegliarsi" e perchè ciò accada è necessario  che ci sia abbastanza luce solare per produrre 5,5 watt di potenza e una temperatura di circa -45 ° C (-49 ° F). Per iniziare a comunicare con Rosetta nuovamente la temperatura deve aumentare di qualche grado in modo da produrre 19 watt di potenza.

Studiare i getti potrebbe rivelare dati vitali su come gas e polveri fuoriescono  dalla superficie e potrebbe anche rivelare il collegamento tra l'atmosfera della cometa, il suo coma,  e la superficie. Il lander Philae è atterrato sulla cometa 67P il 12 novembre 2014 ma dopo aver fatto due rimbalzi non pianificati in superficie è atterrato in un luogo sconosciuto. Ora, come la cometa si avvicina al Sole, si spera che i raggi solari possano ricaricare le batterie di Philae e riportarlo in vita. La cometa 67P / Churyumov-Gerasimenko compie un'orbita attorno al Sole ogni 6,45 anni, ruota una volta ogni 12,4 ore. Si avvicinerà al Sole il 13 agosto 2015.

Ali Dorate

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