Astronomia
Rosetta e 67P/Churyumov-Gerasimenko, l'incontro è vicino!
- Dettagli
- Categoria principale: Scienze Naturali
- Categoria: Astronomia
- Pubblicato 03 Agosto 2014
- Scritto da Ali Dorate
Manca poco ormai all'incontro! L'ESA ha comunicato che Rosetta si è avvicinata alla "paperella di gomma", ossia la cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko, a una distanza inferiore ai 1.153 km.
Rosetta è ora a soli 3 giorni di distanza dal diventare la prima sonda della Terra ad entrare in orbita attorno a una cometa.
Il 6 agosto arriverà fino a 100 chilometri dalla superficie del nucleo della cometa e inizierà le manovre per continuare a girare attorno a essa e completarne una mappatura dettagliata in vista della discesa del lander, prevista per l'11 novembre di quest'anno. La missione terminerà nel dicembre del 2015.
Sotto le immagini delle telecamere Navcam scattate in fase di avvicinamento finale dal 25 luglio (3.000 km di distanza) al 31 luglio 2014 (1.327 km di distanza).
Tra il 13 e il 31 luglio, quando Rosetta si trovava tra i 14.000 e i 5.000 chilometri da 67P, lo spettrometro VIRTIS (Visible Infrared and Thermal Imaging Spectrometer) a bordo della sonda ha raccolto la luce infrarossa emessa dalla cometa, e gli scienziati hanno potuto determinarne la temperatura superficiale media, circa -70° Celsius.
"Questo dato conferma le osservazioni eseguite da Terra in cui la cometa risultava a bassa riflettanza, indicando che la sua superficie è per lo più ricoperta di polveri. Cioè, 67P sembra troppo calda per essere composta prevalentemente da ghiaccio, almeno 20 o 30 gradi in più", ha dichiarato l'ESA.
Il 25 luglio, la fotocamera grandangolare WAC di OSIRIS ha immortalato la cometa da una distanza di circa 3.000 chilometri, con tempo di esposizione prolungato di 330 secondi (5,5 minuti). L'immagine copre una superficie di circa 150 x 150 chilometri.
Riprese di questo tipo sono abbastanza complesse perché la fotocamera deve fare i conti con la forte luminosità del nucleo.L'immagine è stata elaborata utilizzando la scala di grigi per mettere in risalto la densità delle particella della chioma, massima vicino al nucleo e più diffusa verso l'esterno. La struttura circolare nebulosa a destra del nucleo, è un artefatto.
Punti e strisce sullo sfondo sono, invece, stelle e raggi cosmici.
Nel progetto di ricerca sono coinvolte le agenzie spaziali nazionali di Italia, Francia e Germania.
Ali Dorate
Meteo Portale Italia © Riproduzione riservata
Homepage Chi siamo Info-Contatti-Archivio Lavora con noi Privacy e Cookies Note legali
Seguici anche su
Meteo Portale Italia - MALU s.r.l. - C.F. e P.IVA 08683291002
Copyright © 2011-2015 Meteo Portale Italia. Tutti i diritti riservati.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.