Astronomia
Mappatura completa dell'asteroide Vesta
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- Categoria: Astronomia
- Pubblicato 21 Settembre 2013
- Scritto da Paolo Lui
In occasione del Congresso europeo di scienza planetaria 2013 (EPSC), che si è tenuta a Londra dall'8 al 13 settembre, il professor Thomas Roatsch ha rilasciato un insieme di 29 mappe ad alta risoluzione dell'asteroide Vesta . Fotografato da ogni angolazione ad una relativa bassa quota (210 km) dalla sonda Alba, Vesta, il secondo più grande corpo roccioso della fascia degli asteroidi e sempre più visto come un proto-pianeta, si rivela sotto l'occhio meticoloso dei planetologi.
Lo strumento ha raccolto più di 10.000 immagini nel quadro della campagna Low Altitude Mapping Orbit (LAMO), e ha visionato tutta la stagione invernale dell'asteroide. Mosaici di 400 immagini assemblati insieme, dove un centimetro in realtà è a due chilometri (1:2.000.000).
"L'Atlante mostra quanto sia estremo il terreno su un corpo delle dimensioni di Vesta", commenta lo scienziato Thomas Roatsch. "Solo per la proiezione del polo sud, i contorni del cratere Severina raggiunge una profondità di 18 chilometri, e circa un centinaio di chilometri di distanza, la sommità è di 7 chilometri sopra l'ellissoide di riferimento."
Con riferimento alla mitologia greco-romana, di cui l'asteroide di circa 530 km di diametro prende il nome ( Hestia / Vesta ), a ogni formazione geologica sulla superficie è dato un nome in romano vestale (nomenclatura approvata dall'Unione Astronomica internazionale).
Oltre a questi dati geografici di valore, il professor Alessandro Frigeri ha, nel frattempo, presentato una serie di 84 carte che rivelano Vesta con un angolo spettrografico. In altre parole, la sua composizione mineralogica è a filo con la superficie. "Confrontando i dati spettrali con le immagini di Vesta prese dalla Camera satellitare, siamo stati in grado di stabilire una correlazione tra la mineralogia e le principali caratteristiche topografiche dell'asteroide."
La navicella spaziale Alba ha lasciato Vesta, da oramai un anno (settembre 2012), e si dirige ora verso il pianeta nano Cerere (Ceres), dove dovrebbe arrivare all'inizio del 2015 .
Trova tutte le immagini su Vesta nel sito ufficiale del veicolo spaziale Dawn (Alba).
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