Previsioni & Previsioni grafiche

Previsioni per Venerdì 30 Novembre: AZIONE ciclonica ancora viva in sede mediterranea; Centro-Sud bersagliato dall'instabilità

Disposizione barica: la vasta area depressionaria attiva ora sui nostri mari occidentali tenderà gradualmente ad indebolirsi, ma proseguirà a mantenere il tempo fortemente instabile su gran parte delle regioni centro-meridionali.

La disposizione dei venti dai quadranti orientali permetterà un miglioramento progressivo delle condizioni meteorologiche sulle regioni settentrionali peninsulari, seppur insisterà qualche diffuso annuvolamento in special modo sui settori più orientali del settore.

Al Nord, come detto, la situazione volgerà verso un graduale miglioramento, specie tra il Nord-Ovest e la dorsale alpina, ove fin dal mattino ritroveremo delle ampie schiarite. Persisteranno invece le nuvole sul resto del settore e a partire dal pomeriggio nuovi rovesci risaliranno da sud in direzione dell'Emilia. Nevicate oltre i 1200 metri previste sull'Appennino settentrionale. Dalla sera fenomenologia in attenuazione progressiva.

Scendiamo verso le regioni centrali; qui persisterà l'instabilità indotta dalla presenza del vortice depressionario centrato poco ad ovest della Toscana. Rovesci diffusi proseguiranno a bagnare, fin dal mattino, il Lazio e la Toscana, estendendosi in giornata anche alle Marche e ai settori interni dell'Abruzzo, con neve sui rilievi a quote alte.

Tra la sera e la notte cessano nuovamente i fenomeni lungo il versante Adriatico, protetto efficacemente dalla dorsale appenninica, mentre l'instabilità tornerà di nuovo ad intensificarsi sul versante opposto, quello tirrenico, con rovesci e acquazzoni a bagnare ancora il Lazio e la bassa Toscana. Temporali persistenti all'Isola d'Elba.

Maltempo attivo domani anche sulle regioni meridionali dell'Italia, in particolar modo tra la Campania e il nord della Calabria, ove i rovesci e i temporali persisteranno almeno fino a sera, intevallati da brevi pause.

Fenomeni diffusi anche tra la Sardegna occidentale e l'ovest della Sicilia, ma in quest'ultima, rispetto alle altre zone, le piogge cadranno in maniera assai più debole. Clima secco sui versanti orientali.

Passiamo ora ai venti, perchè in moltissime regioni proseguiranno a soffiare ancora con forte intensità. Venti molto forti, a carattere ciclonico, tra l'alto Tirreno e il Mar Ligure (la zona intorno al minimo di pressione).

Moderati-forti venti da sud-ovest tra bassa Toscana e Lazio, da ovest/nord-ovest sulla Sardegna, da sud-ovest sul basso Tirreno, sullo Ionio e sul medio-basso Adriatico, da nord-est (freddi) sull'alto Adriatico.

Temperature in ulteriore calo di qualche grado su gran parte dell'Italia. Al Centro-Nord e in Sardegna la colonnina di mercurio si attesterà tra +7/+14°C, mentre all'estremo Sud e sulla Sicilia non mancheranno punte residue fino a +15/+17°C. Ma il freddo, quello vero, è oramai dietro l'angolo.

La posizione del vortice depressionario nella giornata di domani.

Rinaldo Cilli{jacomment on}

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