Previsioni & Previsioni grafiche
Buongiorno in...meteo: Persiste l'azione piovosa sulle regioni tirreniche e al Nord-Est. Attesi discreti accumuli tra Lazio e Campania
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- Pubblicato 27 Ottobre 2012
- Scritto da Rinaldo Cilli
La perturbazione nord-atlantica è giunta puntuale sulla nostra Penisola e altrettanto puntualmente ha dato vita ad una marcata fase di maltempo che ha coinvolto in maniera decisa soprattutto la Sardegna, il levante ligure (oltre 130 mm a Sestri Levante) e le regioni del versante tirrenico, Lazio in primis, ove in alcune aree l'accumulo pluviometrico ha fatto registrare punte anche superiori ai 90/110 mm. Davvero notevole.
In particolare si tratta di fenomeni d'instabilità collegati all'azione operata da un sistema depressionario giunto fin da ieri mattina sulla nostra Penisola. Le prime piogge, anche forti, si sono abbattute, come detto, sulla Liguria di levante, per poi estendersi gradualmente alle rimanenti regioni del Nord.
Tra il pomeriggio e la serata i temporali si sono andati gradualmente intensificando anche sul settore tirrenico, con piogge anche forti in particolar modo sul settore centro-meridionale del Lazio. Particolarmente coinvolta la zona dei castelli, ma anche in alune aree di Roma l'accumulo si è presentato decisamente notevole.
La giornata odierna, a grandi linee, rispecchierà grosso modo quella che è stato il venerdì appena trascorso; flusso sud-occidentale sui nostri mari ed instabilità attiva soprattutto sui versanti tirrenici peninsulari, esposti pressochè direttamente a questo tipo di circolazione.
Già osservando l'attuale fermo immagine satellitare è evidente la spirale di nubi che risale verso l'Italia con movimento sud-occidentale/nord-orientale. In queste ore sta piovendo debolmente sul Lazio, localmente in Sardegna e all'estremo Nord-Est, mentre delle celle temporalesche diffuse generano rovesci sparsi tra la Liguria di levante, l'alta Toscana e la Puglia.
L'instabilità, specie sui settori tirrenici centro-meridionali, insisterà per gran parte della giornata con la fenomenologia che tenderà ulteriormente ad intensificarsi, al pomeriggio, tra il Lazio e la Campania, ove si prevedono discreti accumuli pluviometrici.
Rovesci sparsi, localmente forti, anche sulla Sardegna occidentale e in Toscana, mentre pioverà con minor intensità all'estremo Nord-Est italico. Nella notte irrompe la Bora sull'alto Adriatico, l'aria fredda si estenderà con prepotenza a tutte le regioni settentrionali e la neve cadrà sulle Alpi fino a quote medie. Nella notte rischio neve fino in pianura nel sud-ovest del Piemonte, con fiocchi possibili anche a Torino città.
Temperature stazionarie o in ulteriore lieve calo sulle regioni centro-settentrionali e in Sardegna, ove i valori si attesteranno tra +15/+18°C. Valori un pò più elevati all'estremo meridione e in Sicilia, ove in pieno giorno si toccheranno localmente i +22/+24°C. Crollo termico in nottata al Nord.
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