Previsioni & Previsioni grafiche

PREVISIONI: qualche giorno di SOLE ovunque, poi arriva il MALTEMPO autunnale

Ci stiamo lentamente avvicinando a quello che probabilmente sarà il primo, vero peggioramento meteorologico di stampo autunnale degli ultimi mesi. Peggioramento coadiuvato dall'arrivo di una profonda saccatura nord-atlantica che si spingerà imperiosa fin sul Mediterraneo centro-occidentale.

Porterà, come vedremo strada facendo, forti piogge qua e la soprattutto tra Sardegna, regioni tirreniche e parte del Nord Ovest, con un occhio di riguardo soprattutto alla Liguria, all'alto Piemonte e all'alta Lombardia, le aree indiziate ad esser coinvolte dagli accumuli precipitativi maggiori.

Ma andiamo per gradi; il peggioramento autunnale di cui tanto si sta parlando negli ultimi giorni sarà anticipato da una rimonta anticiclonica di matrice azzorriana che già da oggi sta facendo sentire i propri effetti soprattutto sulle regioni centro-settentrionali, ove il tempo è sensibilmente migliorato rispetto agli ultmi giorni. Solo al Sud persiste una certa variabilità sparsa, ma qui stanno ancora affluendo fresche correnti orientali ed il tempo si mantiene diffusamente anche instabile, soprattutto per quanto concerne i settori jonici della Calabria.

Tra il week end e l'inizio della prossima settimana, come ci mostra anche la cartina dettagliata allegata a destra dell'editoriale, l'alta pressione si estenderà ulteriormente verso levante ed occuperà in tal modo tutto il nostro Paese. Via via la variabilità (o l'instabilità) verrà meno anche al Meridione e al più qualche nuvola insisterà solo nelle zone interne della Sicilia, ove tuttavia, nel complesso, non si prevedono precipitazioni. Attenzione solo al ritorno della nebbia tra le valli interne del Centro e le pianure dell'estremo Nord, che potranno localmente ridurre la visibilità anche al di sotto dei 100 m.

Tutto cambierà bruscamente con l'arrivo della nuova settimana; siamo intorno a martedì 4 Novembre, una vasta saccatura alimentata da aria fredda nord-atlantica si spingerà verso l'Europa sud-occidentale e lentamente si muoverà verso est. Sui nostri mari occidentali si andranno gradualmente attivando umide correnti meridionali che apporteranno i primi annuvolamenti alti e stratificati tra il Nord Ovest e il medio-alto Tirreno, lo Scirocco inizierà a soffiare sempre più forte anche all'estremo Sud, ove le temperature subiranno una brusca impennata verso l'alto.

Saranno 36-48 ore di forte maltempo soprattutto sulle regioni nord-occidentali, tra alto Piemonte, alta Lombardia e Liguria, aree ove gli accumuli pluviometrici potranno localmente presentarsi particolarmente copiosi (valuteremo man mano che ci avvicineremo all'evento la reale entità dei fenomeni). Pioverà in maniera estremamente intensa anche in Sardegna e regioni del versante tirrenico, ove per circa due-tre giorni il tempo si manterrà davvero perturbato, non particolarmente freddo, ma piuttosto ventoso, umido e nuvoloso.

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