Editoriali
Si allontana verso i BALCANI il vortice depressionario ieri centrato sulle regioni MERIDIONALI. Ultimi acquazzoni tra adriatiche, Puglia e Sicilia, BELLO ma freddo altrove
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- Pubblicato 26 Gennaio 2013
- Scritto da Rinaldo Cilli
{module [501]}L'attuale posizione del vortice depressionario ieri centrato sulle estreme regioni meridionali dell'Italia, sta richiamando correnti fredde o molto fredde dai Balcani in direzione delle nostre regioni, ove il clima prosegue a mantenersi invernale e le temperature a fatica superano lo zero, specialmente in mattinata.
Freddo che stamane si sta facendo sentire in gran parte del Centro-Nord, come testimoniato dai valori registrati in queste ore; -5°C a Bolzano e Ronchi dei Legionari, -4°C a Cuneo, -2°C ad Arezzo, -1°C a Piacenza, Parma, Venezia, Pisa e Trieste, 0°C a Padova, Rimini, Viterbo e Frosinone.
La giornata di ieri, come abbiamo avuto di modo di vedere, è stata contraddistinta dalla presenza di una vasta area depressionaria centrata tra la Sicilia e il settore ionico peninsulare, che ha mantenuto condizioni meteorologiche fortemente instabili tra il Sud e il medio-basso versante Adriatico, ove frequenti sono stati i rovesci.
La neve, viste le bassissime temperature, è caduta fino a quote molto basse lungo l'Appennino centrale, anche sotto i 300 metri, mentre per quel che concerne il Sud i fiocchi si sono manifestati a quote un più elevate, generalmente superiori ai 600-800 metri. Non sono mancati anche diffusi fenomeni temporaleschi e grandigeni.
Che cosa attenderci dunque per questo sabato 26 di Gennaio: la profonda bassa pressione tenderà a muoversi gradualmente in direzione dei Balcani meridionali, tendendo progressivamente ad indebolirsi. Riuscirà ancora ad inviare impulsi d'aria fredda verso il nostro Paese, con prevalenza di condizioni meteo-climatiche decisamente invernali, ovunque.
Correnti fredde orientali che addenseranno nuvolosità diffusa in special modo sul medio-basso versante Adriatico, in Sicilia e in Calabria, pur con precipitazioni diffuse e assolutamente prive di estrema consistenza.
Ci attendiamo dei rovesci tra coste abruzzesi, molisane, in Puglia e nel nord della Sicilia, ma non pioverà in maniera intensa e la fenomenologia tenderà ad attenuarsi ulteriormente entro la notte.
Ultime nevicate fino a bassissima quota sull'Appennino meridionale, generalmente al di sopra dei 300-500 metri ovunque. Per quanto concerne il resto dell'Italia non avremo particolari differenze rispetto a ieri, proseguirà la fase di bel tempo ovunque ed il cielo, complessivamente, si manterrà sereno.
Le nebbie che stamane ritroviamo al Nord lentamente si andranno dissolvendo, lasciando spazio per schiarite via via sempre più ampie. In alcuni settori tuttavia i banchi nebbiosi potrebbero insistere per quasi tutto il giorno.
Temperature in ulteriore, lieve calo in tutto il nostro Paese, con i valori che generalmente si attesteranno tra 2/7°C al Nord, tra 3/10°C al Centro, tra 4/13°C al Sud e sulle Isole. I venti soffieranno prevalentemente dai quadranti orientali ovunque, ma rispetto a ieri tenderanno progressivamente a perdere consistenza.
Rinaldo Cilli, MeteoPortaleItalia
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