Allerte & Emergenze

Attesi forti temporali un po' su tutta l'Europa: ANALISI zona per zona

Dettagli: Categoria principale: Meteo Italia; Categoria: Allerte & Emergenze; Pubblicato 04 Agosto 2012

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Giornata molto interessante per quanto riguarda l'attività temporalesca sull'Europa, sia occidentale che orientale: il centro di monitoraggio dell'attività temporalesca emana una serie di allerte 1 per alcune zone, soprattutto per il concreto rischio di temporali intensi, precipitazioni convettive elevate e rischio grandine. Analizziamo zona per zona i vari rischi.

SPAGNA E FRANCIA (catena montuosa dei Pireneri): allerta 1 per possibili precipitazioni forti o molto forti, stazionarie per pericolo STAU sul versante sottovento (parte spagnola), con accumuli fino a 50-60 mm, non sono previsti temporali ma solo un forte richiamo umido meridionale che in gran parte non riuscirà a scavalcare la catena montuosa.

RUSSIA, BIELORUSSIA E FINLANDIA MERIDIONALE: allerta 1 per temporali localizzati di forte intensità, con accumuli vicini o superiori di 30-35 mm. Aria fredda che stazionerà sull'area, andando a scontrarsi con aria calda persistente tra Ucraina e Russia meridionale, e proprio in questa zona (a Sud della capitale Mosca) sono attesi i fenomeni di rilievo.

INGHILTERRA: a Londra si stanno svolgendo le olimpiadi, ma come ogni estate che si rispetti, i mesi di luglio ed agosto si mantengono estremamente piovosi, e anche questo grande evento sportivo verrà segnato dalla pioggia. In questo caso si registra la presenza di un ciclone extratropicale sul Rego Unito, che due giorni fa ha fatto toccare una pressione minima di 980 hPa. Temporali intensi ma localizzati sono possibili su tutta l'Inghilterra, ma il pericolo maggiore è da attribburirsi a grandine di grossa taglia e venti di dwonburst forti.

IRLANDA: il ciclone extratropicale sul Regno Unito fa toccare ora una pressione di 995 hPa, sempre abbastanza per portare venti lineari vicinoi agli 80 km/h. Marwe in tempesta e precipitazioni temporalesche forti e continue.

SVIZZERA, AUSTRIA E ITALIA SETTENTRIONALE: un fronte freddo di cui non c'è per ora traccia al suolo (bensi in quota, con sensibile diminuzione delle temperature alle varie altezze di 500 e 850 hPa), ma non appena arriverà a toccare la catena allpina si avranno temporali e precipitazioni forti e continue sul lato sottovento. Tuttavia lo spessore dell'aria fredda è considerevole, e infiltrazioni fresche si incuneeranno nei valichi alpini, facendo irruzione sull'alta Pianura Padana e generando contrasti termici degni di nota, con forti temporali tra Piemonte e Lombardia. Qui il rischio è legato alle precipitazioni intense, ai downbusrt e alla grandine che potrebbe essere di taglia superiorfe ai 2 cm.

estofex 4 agosto