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Il Parco nazionale di Pilanesberg e le sue meraviglie naturali

 Il Sudafrica è la patria di molte meraviglie naturali ma forse la meno apprezzata è l'affascinante complesso alcalino della nazione, il  Pilanesberg National Park, il più grande e meglio conservato al mondo.

Questo superbo parco nazionale si trova nelle vicinanze di Sun City; racchiude un particolare complesso di vulcani estinti più di un miliardo di anni fà ed alture rocciose ricoperte di vegetazione. Il cratere, oggi visibile solo dallo spazio, è largo circa 37 km, al cui interno sono presenti rocce insolite e minerali rari: la kimberlite, la fluorite e la foyaite. Il paesaggio è particolarmente affascinante poichè include rocce, colline, laghi, praterie, in grado di ospitare moltissime specie animali. E’ il quarto parco in ordine di grandezza del Sudafrica ed offre opportunità eccezionali di osservazione della fauna africana.

Nel mese di giugno, la fotocamera su Landsat 8, uno dei tanti satelliti di osservazione della NASA ha catturato una magnifica vista del fenomeno geologico.
L'Operational Lander Imager (OLI) sul Landsat 8 ha acquisito un'immagine del parco in Sud Africa il 19 giugno 2015. Visto dall'alto, anelli concentrici di colline e valli fanno un cerchio quasi perfetto di diversi tipi di rocce ignee. L'intera struttura si trova a circa 100- 500 metri  sopra il paesaggio circostante. Il Matlhorwe, il più alto picco sorge 1.560 metri (5.118 piedi) sul livello del mare.

Diversi corsi d'acqua attraversano le valli. Quando questa immagine è stata acquisita nel mese di giugno 2015, i flussi si erano asciugati. Il più grande specchio d'acqua nel parco, il Lago Mankwe è visibile in pianura appena ad est del centro. Diverse fasi di attività geologica hanno creato il paesaggio nel corso di centinaia di milioni di anni. Il processo è iniziato circa 1,3 miliardi di anni fa, quando gli organismi primitivi come le alghe erano le uniche forme di vita sulla terra ed enormi eruzioni vulcaniche erano comuni. Durante questo periodo, il magma riunito vicino alla superficie in un grande hot spot, si è gonfiato con pressione immensa contribuendo a spingere una struttura vulcanica che era alta diverse migliaia di metri. Nel corso del tempo, i tubi di magma si irradiarono verso l'esterno dalla camera principale di magma sotto il vulcano. Alla fine, questo ha creato enormi crepe nella superficie della Terra intorno al vulcano ad  intervalli regolari. Dopo varie eruzioni violente il centro è crollato su se stesso, stringendo ancora di più il magma fuori dalla rete di crepe.

Man mano che l'attività vulcanicadiminuì  il magma raffreddato rimase  nelle crepe come bande di roccia vulcanica. I geologi chiamano queste strutture dighe. La velocità di raffreddamento e la composizione del magma sono stati influenzati dal tipo di roccia che costituiva in ogni diga. Ad esempio, la foyaite bianca ha chicchi particolarmente grossi e si forma quando la lava si raffredda lentamente. Forme di sienite rossi si formano quando il magma contiene molta acqua. Nell'immagine in dettaglio, affioramenti di foyaite bianco e verde e di sienite rossa  costituiscono le creste nella parte sud-occidentale del parco. Questi tipi di roccia sono particolarmente resistenti all'erosione e agli agenti atmosferici.

Ali Dorate

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