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La bellezza fugace delle grotte di ghiaccio e neve. FOTO

Le grotte glaciali sono degne di nota per molte ragioni, non ultimo il fatto che sono fatte di ghiaccio e neve invece che di roccia.

Formate dall'acqua del ghiacciaio, che ritaglia grotte nel ghiaccio, sono anche instabili e momentanee. Come il ghiacciaio si sposta lentamente, così si spostano anche le grotte e le gallerie al suo interno. L'esploratore Brent McGregor, 62 anni, ha documentato, insieme al ranger Eddy Cartayale, tre Ice Caves scoperte nel Ghiacciaio Sandy, un ghiacciaio alpino situato sul versante ovest del monte Hood, nello stato americano dell'Oregon, nel 2011. 

La foto scattata nel gennaio 2012 all'interno della grotta Snow Dragon mostra l'inizio dell'esplorazione da parte di Cartaya e McGregor. L'ingresso, ampio circa 2.000 metri, è stato suggellato dalla neve in inverno, con la creazione di un muro alto circa trenta metri, e McGregor racconta che probabilmente una settimana dopo l'ingresso si è completamente chiuso. Le bande scure nel ghiaccio sono un po' come gli anelli degli alberi, strati di roccia intrappolati, sassi e sporco che conservano la storia del ghiacciaio. Ora che il ghiaccio si sta sciogliendo, McGregor ha visto piantine di alberi germogliare pur essendo congelati nel ghiaccio per centinaia di anni.

Ed ecco la "Snow Dragon" ripresa alcuni minuti prima del tramonto nel mese di luglio 2013. Una volta che si formano dei lucernari l'aria attraversa la caverna ad un ritmo accelerato che indebolisce la struttura delle grotte e la induce a crollare. Sicuramente entro il 2016 non esisterà, più secondo McGregor.

Fotografata nel luglio 2013 dall'Oregon Public Broadcasting Amelia Templeton, la grotta si trova nel rosso fuoco di un tramonto. La lunga esposizione alla luce fa apparire l'acqua che cade dal soffitto come un mare di laser. 

Fotografata ad ottobre 2013, mostra la vista di Pure Imagination, un'altra delle tre grotte glaciali che McGregor ha documentato dal 2011. Il cambiamento climatico sta causando lo scioglimento del ghiaccio, il che significa un maggiore accesso per gli esploratori, che comunque devono diffidare dallo spazio in continuo mutamento.

L'ingresso superiore della Pure Imagination è un moulin, o un albero verticale che si forma in un ghiacciaio, denominato "Cerberus" da McGregor e Cartaya. Era lungo circa cinque metri quando questa foto è stata scattata nel mese di novembre 2013; l'ingresso stesso è largo circa ottanta metri. La scena potrebbe apparire serena, ma all'interno della grotta il rumore dell'acqua che scorre velocemente è in realtà molto forte. Si deve urlare per farsi sentire.

Alle ore 01:00 del novembre 2013, la vicina città di Portland è illuminata dalle luci. La cupola sulla sinistra, alta otto metri, è stata creata da neve caduta attraverso un buco. A destra, la luce della luna si riflette nel ghiaccio. Al centro, le racchette da neve di McGregor.

L'ingresso inferiore di Pure Imagination, ripreso da fuori la grotta nel novembre 2013. Questa foto mostra dove inizia la grotta: in alto a sinistra c'è il ghiaccio lucido duro del ghiacciaio.

L'esploratore John Waller all'ingresso della ice cave "Snow Dragon" nel novembre 2013. La forma del ghiaccio così "smerlata" è data dal modo in cui si muove l'aria calda attraverso la grotta. McGregor ha raccontato che il 2014 è stato l'anno in cui ha notato il più rapido cambiamento nel ghiacciaio. Snow Dragon è "completamente sventrata" ora. Questa è una delle ultime immagini che mostrano la grotta in un ottimo stato di conservazione.

Una cascata congelata, di circa 100 metri all'interno di Pure Imagination è stata fotografata nel mese di dicembre 2013. L'acqua era penetrata attraverso una fessura sottile nel ghiaccio fino a quando non ha creato un buco di sei metri. McGregor ha fotografato lo stesso punto quando era ancora una cascata. "Si poteva stare sotto e fare una doccia," dice. Crescerà di oltre 100 metri per l'estate 2015, quindi l'ingresso cadrà , accorciando la grotta. "E' triste vederlo accadere," dice, "ma è solo una parte del processo di scioglimento del ghiacciaio."

La più alta di queste stalagmiti è pari a quattordici pollici. Cartaya e McGregor sono stati i primi a mappare il sistema di grotte, che misuravano più di 7000 metri nel 2011 e nel 2012, ma hannoo perso fino a 100 piedi ogni anno da allora. "L'idea di documentare qualcosa che non sarà duraturo per molto tempo non è così facile", ha spiegato McGregor.

Scattata a gennaio 2015, è l'ultima vista dell'ingresso di Pure Imagination. Si noti che l'ingresso si è ampliato in modo significativo. "Chi ha coniato la frase 'si muove a velocità glaciale' non deve aver visitato la Sandy Glacier!" scherza McGregor.

Ali Dorate

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