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Le piogge monsoniche devastano il Pakistan. Fino a 78 i morti, tra cui donne e bambini. Situazione difficile
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- Pubblicato 12 Settembre 2012
- Scritto da Rinaldo Cilli
Almeno 58 persone, tra cui donne e bambini, sono stati uccisi, mentre risultano un centinaio i feriti a seguito delle forti piogge che si sono abbattute nei giorni scorsi in Pakistan, in maniera particolare sul settore settentrionale, a Sindh. Lo stato d'emergenza è stato dichiarato in Jacobabad e Kandhkot, ove sai è resto necessario l'aiuto da parte dell'esercito. Quasi tutte le città e i Paesi sono immersi da un enorme mole di acqua.
{module [461]} Il sistema di drenaggio è crollato, mentre gran parte della regione ha conosciuto la bellezza di 30 ore senza energia elettrica. Secondo il MET Office, la città di Rohri ha ricevuto, fino a lunedì mattina, un accumulo pluviometrico di ben 178 mm, mentre 441 sono stati registrati nella vicina Jacobabad.
I rapporti provenienti da diversi settore del nord, vicino a Sindh, rivelano che centinaia di case sono crollate in diverse aree vicino a Katcha, nella quale almeno 58 persone hanno perso la vita. La zona più colpita è quella di Kandhkot, le sedi del distretto di Kashmore, dove 24 persone sono state uccise.
Un'altra delle regioni maggiormente colpite è senza dubbio Khyber Pakthunkhwa, ove 32 persone sono morte e 26 sono invece rimaste ferite. Più di 80 case sono state completamente distrutte e 4200 sono state invece parzialmente danneggiate.
Nel quartiere nord-occidentale di Swabi otto rifugiati afgani sono stati uccisi quando il tetto della loro casa è crollato nel corso della nottata, secondo i rapporti della polizia locale. Almeno 4 persone sono state uccise nel centro della provincia di Punjab, ove più di 200 case sono state danneggiate.
Circa 15 persone hanno perso la vita a Shikarpur, 2 a Khairpur, 5 a Sukkur, 5 a Ghotki e molte altre in altri settori del Paese. Nel Lago Ghulam Shah, le imbarcazioni vengono utlizzate per il trasporto alle città e Paesi vicini, per via dell'enorme livello d'acqua presente in area.
Le devastanti piogge hanno inoltre causato seri danni al settore agricolo in tutta la parte settentrionale di Sindh. Moltissime anche le coltivazioni di riso, cotone, canna e zucchero che sono state letteralmente distrutte dalla forza dirompente delle precipitazioni.
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