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Bulgaria, stato di EMERGENZA dopo le copiose NEVICATE
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- Pubblicato 09 Marzo 2015
- Scritto da Rinaldo Cilli
La Bulgaria è ancora alle prese con ciò che resta della recente irruzione d'aria artica che ha portato copiose e persistenti nevicate su gran parte del territorio. Tutt'ora almeno 860 città sono senza corrente elettrica, nel sud del Paese è stato da 24 ore dichiarato lo stato di emergenza.
La situazione si presenta, quindi, estremamente complicata; soprattutto nella parte meridionale infatti le intense e persistenti nevicate degli ultimi giorni hanno causato più di qualche disagio. Nelle regioni di Kardzhali, Smolanu, Haskowa, Velingrad e Gylybowa è stato introdotto, ieri, lo stato di emergenza.
Moltissime strade sono ancora bloccate dal ghiaccio e dalla neve, solo alcune delle più trafficate sono state riaperte. La maggior delle strade di seconda e terza categoria sono e resteranno ancora chiuse.
La circolazione è inoltre impossibiliata anche dalla caduta degli alberi che si spezzano a causa dell'enorme peso della neve presente. La polizia, nelle ultime ore, ha confermato numerosi incidenti.
La neve, il forte vento ma anche le bassissime temperature, sono anche la causa della mancanza di energia elettrica in ben 860 città, specialmente nel sud-est del Paese.
Molti pali dell'energia sono stati spezzati, stessa sorte è toccata anche ai fili. Intanto, nei distretti montani di Smolyan e Kardzhali, tutte le scuole sono rimaste chiuse, con la situazione che si mantiene difficile anche negli ospedali, ove le manovre di emergenza sono ostacolate dal ghiaccio e dalla neve presenti sulle strade.
Rinaldo Cilli
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