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Le ALLUVIONI tra India e Bangladesh viste dal SATELLITE

Dettagli: Categoria principale: Meteo estero; Categoria: Meteo Cronaca & News Estero; Pubblicato 07 Settembre 2014; Scritto da Rinaldo Cilli

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Le alluvioni tra India e Bangladesh viste dal satellite.

Il Bangladesh, così come gran parte dei Paesi asiatici, è una delle zone che durante le piogge monsoniche risente delle alluvioni più importanti rispetto al resto del mondo. Perchè si tratta di uno Stato situato su una vasta pianura ove confluiscono diversi fiumi, anche piuttosto importanti.

Tuttavia, come abbiamo già avuto modo di sottolineare in altri editoriali, le inondazioni dell'Estate 2014 hanno superato ogni standard al quale erano abituati gli abitanti del posto, che hanno considerato queste alluvioni come qualcosa fuori dal comune...

La combinazione tra le forti precipitazioni e lo scioglimento delle nevi nell'Himalaya ha quindi provocato catastrofiche alluvioni in numerose aree del Paese, con i distretti maggiormente colpiti che risultano essere quelli di Lalmonirhat, Kuringram, Nilphamari, Rangpur, Bogra, Sirajganj, Jamalpur e Sherpur.

Nella giornata del 29 Agosto 2014 lo spettroradiometro MODIS situato a bordo del satellite Terra, ha scattato la foto sottostante che mostra l'area allagata lungo il fiume Brahmaputra, con una vasta area umida denominata "Tankar Haor".

alluvione Bangla satellite 1

Nella foto in basso invece ecco la situazione dell'8 Settembre 2012, che mostra la stessa zona vista in precedenza con l'unica differenza rappresentata dalle acque, molto inferiori rispetto ad ora...

Entrambe le immagini sono realizzate attraverso l'ausilio di colori standard e con l'uso simultaneo di radiazione visibile e infrarossa. Gamme di colore di acqua che variano dal blu al nero, la vegetazione caratterizzata invece da un verde acceso.

alluvione Bangla satellite 2

Secondo alcune, recenti stime le alluvioni in Bangladesh dell'Estate 2014 hanno costretto oltre 270.000 persone ad abbandonare le proprie abitazioni; più di 31.000 edifici residenziali sono stati interamente o parzialmente distrutti. A partire dal 4 Settembre le acque dei fiumi si sono decisamente ritirate rispetti ai giorni scorsi, ma la minaccia inondazioni rimane ancora piuttosto elevata.