Didattica fenomeni & parametri atmosferici

Meteo didattica: La differenza tra temperatura reale e temperatura percepita

Dettagli: Categoria principale: Didattica; Categoria: Didattica fenomeni & parametri atmosferici; Pubblicato 08 Agosto 2012; Scritto da Paolo Affinati

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schermo ventilato In questi giorni di caldo estremo, credo che sia necessario dare un chiarimento su quella che è la temperatura effettiva e quella percepita,o come detto in gergo con quest’ultima “WIND CHILL”.

(La foto in alto a sinistra rappresenta uno Schermo Davis.)

La temperatura è una grandezza fisica di tipo scalare (definita da un numero scalare), la quale viene misurata da uno strumento chiamato termometro. Questo non subisce modifiche, con il variare dell’umidità. A questo punto bisogna fare una premessa. In questi giorni, si sono sentiti valori assurdi di temperature. La temperatura non può essere misurata con un termometro qualsiasi e per di più esposto al sole. Per far sì che il valore registrato sia reale e attendibile ai fini dei rilevamenti meteo, il termometro deve essere schermato.

Sono tanti i metodi di schermatura, ma il più usato da noi del campo è il cosiddetto “SCHERMO DAVIS”. Questo schermo fa si che la temperatura registrata dal termometro posizionato al suo interno sia reale. Passiamo ora alla distinzione tra temperatura effettiva e temperatura percepita. Nel campo della meteorologia, la temperatura effettiva è la temperatura reale dell’aria. Questa viene registrata da un termometro e non subisce modifiche con la variazione dell’umidità.

La "cosiddetta" temperatura percepita invece, è la sensazione di caldo o freddo ( disagio fisico ) avvertiti dal fisico umano. Temperatura detta percepita, poichè risente delle condizioni ambientali e varia in base ai valori dell’umidità e/o del vento.

Il rapporto tra temperatura effettiva e umidità viene detta HEAT INDEX o INDICE DI CALORE.

Il rapporto tra temperatura effettiva e vento viene detta WIND CHILL o INDICE DI RAFFREDDAMENTO.

La combinazione tra temperatura effettiva e umidità ( heat index-indice di calore ) viene rappresentata in una "tabella esemplificativa" detta Indice Humidex e mostra, come vedete nell'immagine sottostante, il grado di "disagio corporeo" tramite colorazioni di riferimento, che vanno dal giallo all'arancione al rosso, a seconda dell'intensità del disagio stesso.

Il "disagio fisico" si manifesta nelle giornate con temperature alte, comprese "per convenzione" tra i 22°C e i 42°C e con un elevato tasso di umidità relativa.

Oltre i 42 gradi tale indice non viene rappresentato, in quanto è noto che a una temperatura molto elevata corrisponde un'altrettanto elevata "evaporazione", per cui è "quasi impossibile" riscontrare nell'aria tracce di umidità oltre il 5%.

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