Monitoraggio solare

Tempesta solare, disturbi e rischio black-out, aurora forte

Dettagli: Categoria principale: Monitoraggio & Analisi modelli; Categoria: Monitoraggio solare; Pubblicato 10 Marzo 2012; Scritto da Vincenzo Ficco

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Il nostro Sole è più attivo oggi di quanto lo sia stato negli ultimi quattro anni. Sempre più spesso, particelle energetiche e le radiazioni sono espulse verso la Terra, presentando rischi significativi per il nostro spazio e sistemi di telecomunicazioni terrestri.

L'attività solare può interrompere le operazioni satellitari e portare danni sensibili all'elettronica, interferire con le reti di telecomunicazione avendo il potere sulla Terra di disturbare una vasta gamma di attività economiche, dal trasporto aereo, al turismo, all'estrazione e trivellazione petrolifera e molte altre attività industriali basate sulla tecnologia.Un vero e proprio black-out mondiale se la nostra stella emettesse un flare estremo come nel 1859. Secondo le previsioni attuali, a metà del 2013, il Sole passerà attraverso la sua fase più attiva del ciclo solare in corso.

Nelle prossime ore la tempesta solare andrà intensificandosi e il rischio balck-out nelle regioni oltre il 54^ parallelo sono molto alte. Possibili interruzioni elettriche e gravi danni ai satelliti sono alle porte. Rotte aeree stravolte dall'evento e molti voli diretti nelle regioni polari rischiano di essere cancellati. Aurora boreale spettacolare anche a latitudini inferiori nel Nord Europa. Rischio di episodi in Inghilterra ed Europa centrale.

Esclusa l'Italia che vide l'ultimo episodio nel 1859 con l'aurora che illuminò i cieli di Roma. Vi ripropongo l'articolo con le spettacolari aurore boreali della giornata di ieri https://www.meteoportaleitalia.it/news-globali/news-globali/meteo-cronaca-a-news/1664-tempesta-solare-spettacolari-aurore-le-immagini-problemi-alle-telecomunicazioni.html

Particelle e radiazioni solari sono controllati da istituti diversi in Europa. The Space Weather Application Centro Ionosfera (SWACI) in Neustrelitz, in Germania, guarda lo stato della ionosfera, e la Solar Influences Data Center (SIDC) a Bruxelles, Belgio, pubblica le previsioni meteo spaziali, compresi i dati sulle macchie solari, che servono come indicatore per l'attività solare.

SWACI e SIDC sono due esempi di molti istituti in tutta Europa che si concentrano sulla misurazione dell'attività solare e la produzione di previsioni meteorologiche spaziali. Sono molto attive nel campo, ESA Space Situational Awareness Network Space servizio meteo precursore. Di seguito immagine spettacolare della NASA della tempesta solare che impatta l'atmosfera terrestre con aurora estesa.