Monitoraggio eventi meteo
INSTABILITA' ancora protagonista; vediamo insieme le zone ove sarà più alto il rischio TEMPORALI
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- Pubblicato 02 Giugno 2013
- Scritto da Rinaldo Cilli
Un vortice di bassa pressione a cuore fresco si sta allontanando in direzione dell'area balcanica, dopo aver portato per diversi giorni condizioni di spiccato maltempo su gran parte dell'Europa centro-meridionale. Ne scaturirà quindi un gradule ritorno a maggior stabilità, anche se protagonisti saranno ancora i temporali.
Il mantenimento di una circolazione d'aria fresca orientale infatti determinerà, sia per oggi che per i prossimi giorni, una vivace instabilità soprattutto nelle zone montuose, a causa della formazione dei classici temporali pomeridiani termo-convettivi.
Attraverso l'utilizzo dell'indice temporalesco possiamo pertanto cercare di comprendere quali saranno le zone che maggiormente, nei prossimi due-tre giorni, osserveranno la possibilità di imbattersi in qualche bel temporale.
Nella giornata di oggi andrà un pò meglio, nel senso che il sole riuscirà finalmente a riaffacciarsi deciso su moltissime regioni, tanto da rendere questa domenica 02 Giugno dal sapore finalmente più primaverile.
Qualche episodico fortunale non è tuttavia da escludere nelle zone interne della Toscana, sul Piemonte sud-occidentale e in gran parte della dorsale appenninica, fino al Molise.
Domani, lunedì, i temporali diverranno assai più frequenti e potrebbero interessare aree più estese della nostra Penisola; in particolare ci attendiamo forti fenomeni sopratuttto tra il Lazio e la Campania, ma rovesci temporaleschi potrebbero interessare anche la Toscana e il resto della dorsale appenninica centro-meridionale.
Tra Lazio e Campania la fenomenologia potrebbe a tratti estendersi fin verso le aree pianeggianti e costiere, ove il pomeriggio di domani si presenterà estremamente movimentato.
Tanta instabilità anche nella giornata di martedì, stavolta però non solo al Centro-Sud, ma anche su parte delle regioni settentrionali, specie quelle di Nord-Ovest, ove qualche episodico temporale potrebbe interessare anche le zone di pianura di Piemonte e Lombardia.
Più giù rovesci temporaleschi anche di una certa entità interesseranno l'entoterra toscano, l'Umbria, le zone interne del Lazio e tutti i rilievi dell'estremo Sud. Qualche temporale possibile anche nell'entroterra sardo. Per le mappe a corredo di questo editoriale ringraziamo www.meteogiornale.it
Rinaldo Cilli
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