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Domani forte peggioramento sulle regioni settentrionali. Crescono le quotazioni per una nevicata anche a Torino!

L'ingresso dell'aria fredda attraverso la Valle del Rodano genererà la formazione "forzata" di un minimo depressionario sul Mar Ligure, alla base di una fase meteorologica fortemente improntata all'instabilità tra il Nord, l'ovest della Sardegna e il settore tirrenico peninsulare, ove i rovesci e gli acquazzoni insisteranno per gran parte della giornata. E attenzione, perchè al Nord, specie in Piemonte, arriverà addirittura la neve!

Già in un editoriale redatto nella giornata di ieri sul nostro Portale abbiamo accennato a questa possibilità, che vede l'arrivo dei bianchi fiocchi di neve fin sulle aree pianeggianti del Piemonte occidentale. Sarà infatti proprio in questa zona che il calo termico sarà più notevole, marcato, con i valori che anche in pieno giorno faranno fatica a superare i +4/+5°C, confermando l'entità veemente della rasoiata invernale.

Ma andiamo con ordine; tra la sera e la notte di oggi l'aria fredda di estrazione polare farà il suo ingresso sul Nord Italia attraverso la porta della Bora, ma in concomitanza le correnti fredde aggireranno la dorsale alpina anche dalla Valle del Rodano, attivando violenti venti di Maestrale ad ovest della Sardegna.

L'irruzione fredda sarà veemente, il crollo termico risulterà generalmente compreso tra 13/15°C e le zone che maggiormente ne risentiranno saranno quell nord-occidentali, in particolar modo il Piemonte, ove il cuscinetto freddo nei bassi strati avrà modo di formarsi e successivamente resistere con maggior convinzione.

Il minimo che andrà a formarsi sul mar ligure incentiverà marcata instabilità su buona parte dell'estremo Settentrione italico, con le piogge che bagneranno da est verso ovest tutto il comparto. Intensi venti di Tramontana scura si attiveranno in Liguria, mentre la neve cadrà lungo tutta la dorsale alpina e appenninica oltre i 600-800 metri.

In mattinata, nelle primissime ore, la fenomenologia si presenterà decisamente intensa soprattutto sul settore piemontese centro-occidentale, ove l'entità precipitativa risentirà dello Stau marcato operato dai rilievi. Visti i bassi valori termici (che generalmente risulteranno compresi tra -2/+1°C) i fenomeni assumeranno carattere nevoso specie sul Piemonte sud-occidentale, nella zona del cuneese, ove prevediamo accumuli significativi.

Le temperature assai fredde del primo mattino potrebbero inoltre permettere qualche nevicata fin sul piano anche a Torino città anzi, i modelli addirittura tendono ad aumentare ulteriormente l'entità della precipitazione nevosa, con possibile accumulo, addirittura, in città (anche nell'ordine degli 8/10 cm).

Naturalmente le possibilità sono scarse, qualche fiocco potrebbe cadere misto alla pioggia, ma accumuli così ingenti sembrano assai improbabili. Domattina seguiremo questa situazione in tempo reale.

Nella prima mappa le temperature previste per la mattinata di domani, nella seconda l'accumulo nevoso al suolo previsto in 6 ore. Fonte www.centrometeo.com

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