Monitoraggio eventi meteo
Nadine punta le isole Azzorre, eccolo dal satellite
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- Pubblicato 18 Settembre 2012
Nuovo aggiornamento dall'Atlantico, ove imperversa da oltre 36 ore la tempesta tropicale Nadine, ormai divenuta celebre per essere la seconda che arriverà a colpire le Isole Azzorre dopo Gordon, un evento abbastanza insolito, ma non difficile.
{module [461]}I venti attorno al vortice oggi hanno toccato i 105 km/h, e secondo il NOAA le possibilità che evolva in un uragano Forza uno sono stimabili attorno al 40%, e ciò potrebbe accadere tra domani e giovedì.
Oggi la pressione nel suo centro viene stimata attorno ai 988 hPa, ma potrebbe raggiungere anche i 985 hPa nelle prime ore di domani, con diversi groppi temporaleschi che si organizzerebbero sul settore Nord-occidentale del vortice, mentre piogge di tipo alluvionale sono attese a Sud dell'occhio, che attualmente appare coperto da velature o nubi alte.
Previsti quantitativi molto ingenti su diverse isole azzorriane, abituate a subire l'influenza dell'anticiclone omonimo, ma che da un mese a questa parte si trovano con una certa costanza colpite da cicloni tropicali, depressioni o vortici di bassa pressione anche isolati, mentre su molte zone d'Europa (specie la Penisola iberica) sperimenta condizioni di tempo estremamente stabile.
Incredibile immagine da satellite fornita dal NOAA.
Ecco dove i venti sopra i 39 mph potrebbero colpire: il bersaglio sono le Azzorre, ma l'ultimo aggiornamento le vede meno coinvolte rispetto a ieri. E' probabile che il possibile uragano sia un po' stazionario.
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