Monitoraggio eventi meteo
Forti temporali in arrivo al Nord tra oggi e domani, ci saranno anche delle grandinate. Ecco la situazione
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- Pubblicato 14 Luglio 2012
- Scritto da Rinaldo Cilli
Stiamo per entrare in una fase meteorologica che ci riporterà gradualmente ad una situazione climatica maggiormente tipica dell'Estate mediterranea. L'opprimente calura africana sta per lasciarci e le correnti da nord si estenderanno entro la giornata di martedì a tutto il nostro Paese, generando un marcato calo termico e il ritorno ad un clima decisamente più gradevole.
La situazione barico-configurativa che ci traghetterà verso questo brusco cambiamento l'abbiamo più volte descritta e vede un modesto cavo d'onda nord-atlantico spingersi progressivamente verso sud/sud-est, andando ad attraversare rapidamente tutto il nostro Paese. Brusco calo termico soprattutto al Nord e sul versante Adriatico, ma quasi ovunque si registrerà una decisa flessione termica.
Quanto meno dunque il caldo africano verrà progressivamente allontanato e la rinfrescata avrà il merito di riportarci un clima decisamente più gradevole, localmente addirittura fresco nelle ore serali, notturne e al primo mattino, sempre, logicamente, nella media termica del mese di Luglio. Finalmente dunque il gran caldo sub-tropicale si allontanerà dall'Italia.
Intanto però il marcato rimescolamento d'aria determinerà l'attivazione di marcata instabilità soprattutto sulle regioni settentrionali, specialmente tra oggi e domani, quando il flusso umido oceanico determinerà la formazione di intense celle temporalesche. Dove? Soprattutto sul settore orientale, tra Veneto, Trentino e Friuli Venezia Giulia (soprattutto), ma qualche rovescio non mancherà di bagnare anche la Liguria di levante e i rilievi piemontesi e lombardi.
Domani l'instabilità subirà una gradualmente attenuazione, anche se soprattutto al Nord-Est si manifesterà qualche temporale sparso figlio delle infiltrazioni d'aria oceanica. Fenomeni concentrati soprattutto in Trentino Alto Adige, ove sul settore orientale sono anche previsti ingenti quantitativi cumulativi. Ad inizio settimana poi non si esclude che dei locali acquazzoni possano spingersi fin verso il settore Adriatico.
Attenzione ancora e soprattutto alle regioni settentrionali, perchè l'ingresso fresco da nord andrà letteralmente a "scalzare" ciò che resta del caldo nord-africano nei bassi strati, andando così a creare le condizioni necessarie affinchè si manifestino temporali accompagnati da intense grandinate. Vi rimando dunque all'articolo redatto ieri dal nostro collega Brando Trionfera che ci spiega, nel dettaglio, l'avviso emesso ieri dall'Aeronautica Militare (Grandine in arrivo al Nord).
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