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Monitoraggio eventi meteo

Prende quota l'avvento freddo per Pasqua e Pasquetta. Da valutare ancora le eventuali dinamiche precipitative

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Prende quota l'avvento freddo per Pasqua e Pasquetta. Da valutare ancora le eventuali dinamiche precipitative

Dettagli: Categoria principale: Monitoraggio & Analisi modelli; Categoria: Monitoraggio eventi meteo; Pubblicato 02 Aprile 2012; Scritto da Rinaldo Cilli

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Crescono le quotazioni di un avvento d'aria decisamente più fredda per il fine settimana pasquale, in particolar modo la giornata di Pasqua e quella di Pasquetta. Tra l'altro la circolazione sul Mediterraneo sta già mutando e dopo la lunga e prolungata fase di bel tempo stanno ora fluendo correnti d'aria decisamente pià umide ed instabile che nei prossimi giorni apporteranno maggiori annuvolamenti e qualche precipitazione. Domani pioverà in maniera diffusa su gran parte del Nord (eccetto l'estremo settore nord-occidentale), e in Toscana, mentre nei prossimi giorni qualche acquazzone andrà a bagnare anche parte delle regioni centrali, in particolar modo le zone interne e la dorsale appenninica. Il sud e la Sicilia, momentaneamente, risentiranno di un richiamo più mite sub-tropicale, con le temperature che proseguiranno a far registrare valori decisamente elevati.

La situazione sinottica muterà nuovamente nel corso del fine settimana, ma ancora di più tra Pasqua e Pasquetta, quando un nucleo d'aria fredda andrà a muoversi in direzione dell'Europa orientale. Nucleo che parzialmente riuscirà a lambire anche la nostra Penisola, determinando, con elevate probabilità, un brusco e diffuso calo termico un pò in tutto il territorio.

L'immagine allegata a questo articolo (gentilmente fornitaci da www.meteogiornale.it) ci mostra la variazione termica alla quota isobarica di 850 hPa (circa 1500 metri) tra oggi e la giornata di lunedì 09 Aprile. Le correnti d'aria fredda provenienti da nord/nord-est si estenderebbero gradualmente a gran parte del nostro Paese, con i valori che dovrebbero abbassarsi anche fino a 5/7°C praticamente su quasi tutto lo Stivale.

Dinamica questa che favorirà dunque il ritorno a condizioni climatiche particolarmente fresche un pò per tutti, con le temperature che potrebbero anche scendere di qualche grado al di sotto della media tipica per questo periodo. Ci torneremo.

Nel corso dei nostri prossimi appuntamenti valuteremo nei dettagli anche un eventuale fase di tempo maggiormente instabile, magari collegata alla formazione di un minimo secondario figlio del contrasto tra l'aria fredda orientale e quella più calda presente sul Mediterraneo. Minimo che determinerebbe spiccate condizioni di maltempo quasi ovunque, con le piogge che bagnerebbero più di mezza Italia.

Stando così le cose invece le condizioni del tempo si manterrebbero maggiormente variabili, certamente con un clima più fresco, ma con delle note dìinstabilità esclusivamente releate alla dorsale appenninica o comunque alle zone più interne. Avremo modo di tornarci nel corso dei prossimi giorni.