Sul nostro sito usiamo i cookies. Continuando la navigazione nel sito ne autorizzi l'uso.

   ultime dallitalia h 75   ultime dal mondo h 75   extreme weather h75

    analisi-modelli h 75  Scienze-h-75  Terremoti-h-75

Back Sei qui: Homepage Analisi Monitoraggio & Analisi modelli Analisi & Monitoraggio Teleconnessioni Le anomalie della STRATOSFERA e la nostra PRIMAVERA

Analisi & Monitoraggio Teleconnessioni

Le anomalie della STRATOSFERA e la nostra PRIMAVERA

banner-all-articles-top-defin-02-720x81-px

Alcune riflessioni sul tempo di marzo e aprile.

vps10marDurante la stagione invernale la circolazione che ruota attorno ai poli (in senso antiorario sul Polo Nord e in senso orario sul Polo Sud), nota come Vortice Polare Stratosferico, si approfondisce sino a raccogliere al suo interno aria molto fredda. Il tracciante di questa circolazione è la Corrente a Getto Polare, la quale scorre al limite della tropopausa allo scopo di bilanciare il gradiente meridionale di temperatura, ossia gli squilibri termici (e quindi anche di pressione) tra le diverse latitudini del globo.

Le basse temperature raggiunte dal Vortice Polare Stratosferico bloccano il ciclo dell’ozono, che si trova tra i 15 e i 35 chilometri di altezza. Si bloccano anche le reazioni chimiche tra gli altri componenti presenti a queste quote come il cloro e il biossido d’azoto. Questo grande freddo stratosferico può venire talvolta interrotto da una gamma di repentini riscaldamenti polari chiamati “stratwarming“, seguiti da altrettanti nuovi raffreddamenti detti “stratcooling”.

namOra, lndice che lega questi eventi a possibili conseguenze a carico del Vortice Polare Troposferico, quindi di tutta la circolazione nei bassi strati, è il NAM, North Annular Mode. Legato ai flussi di ozono stratosferico questo indice, semmai superi determinate soglie, può determinare particolari forzanti nella circolazione dei bassi strati entro i successivi 60 giorni (studio di Baldwin e Dunkerton).

Nel corso della primavera questo indice tende man mano a smorzarsi poichè la radiazione solare radente ritorna ad interessare la stratosfera polare riavviando il ciclo dell’ozono.

Come si può notare dal grafico della figura qui a fianco, quest’anno la stratosfera polare mostra un raffreddamento indubbiamente anomalo per il periodo, evento che ha superato la soglia critica e che “potrebbe” avere ripercussioni sul tempo di marzo e aprile. Ammesso che il meccanismo sia l’unica forzante in gioco (e naturalmente non lo è) potremmo dare il benvenuto alla primavera fin d’ora, dato che marzo e aprile se la potrebbero giocare in regime di AO e NAO positivi, ovvero di condizioni favorevoli all’espansione della banda anticiclonica sul Mediterraneo e sull’Italia.

Verificheremo step dopo step la bontà di questa teoria affiancando le consuete analisi probabilistiche e sinottiche.

Luca Angelini

Meteo Portale Italia © Riproduzione riservata

Homepage   Chi siamo   Info-Contatti-Archivio   Lavora con noi   Privacy e Cookies   Note legali

Seguici anche su

facebook-logo ter Twitter-icon-60-pz google-plus-logo 3 linkedin 60 px  youtube 60px rss icon 60x60

Logo-MPI-fine-articolo-JPG

Meteo Portale Italia - MALU s.r.l. - C.F. e P.IVA 08683291002

Copyright © 2011-2015 Meteo Portale Italia. Tutti i diritti riservati.


Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Webcam multi tipo

citta

traffico

montagne

italia-montagne

italia-montagne2

spiagge

cielo

animali

luoghi-tipici

radio-e-tv

scientifiche

sport-e-eventi

laghi fiumi parchi

video-da-webcam