Analisi Meteorologica

Un futuro "fresco" orientale? GFS monotematico

Dettagli: Categoria principale: Monitoraggio & Analisi modelli; Categoria: Analisi Meteorologica; Pubblicato 11 Febbraio 2013; Scritto da Luciano Serangeli

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{module [501]}A guardare l'ultima emissione di GFS o meglio le ultime emissioni, la tendenza che suggerisce l'americano, affiancato su questa ipotesi anche dall'europeo ECMWF è quella di un futuro prossimo improntato ad una ingerenza nelle sorti meteorologiche del nostro Paese di tipo continentale ma non troppo freddo.

Nonostante la presenza abbastanza continua di un anticiclone atlantico di blocco, esso non sembra voler condizionare pesantemente le sorti termiche del Mediterraneo, pressato da ovest dalla continua azione del lobo Canadese del Vortice Polare, tale da spingerlo spesso a influenzare baricamente i nostri territori, ponendo in tale modo un freno sostanziale a un'eventuale cruda retrogressione fredda del lobo siberiano sin sulle nostre regioni.

Come sempre in questo tipo di configurazione, le regioni più esposte ai sentori freddi orientali sono per ovvie ragioni geografiche quelle del versante adriatico e ancor di più quelle del Nord-Est.

Il tempo spesso a causa di valori pressori troppo alti, indotti dalla parziale copertura territoriale da parte dell'anticiclone di blocco, diviene secco, povero di precipitazioni e comunque fresco per via dell'esposizione alle correnti orientali che arrivano sin sul bordo orientale dell'anticiclone stesso.

Lo sfondamento deciso verso ovest delle ingerenze termiche russo siberiane non sembra comparire allo stato attuale delle cose, mantenendo così il clima su uno stampo di tipo invernale ma non troppo crudo, con frequenti gelate notturne dovute alla normale irradiazione notturna del calore al suolo verso l'alto, ma temperature in sostanzioso rialzo diurno a causa dell'aumentare delle ore di insolazione terrestre, dovute al progredire della stagione verso la primavera meteorologica.

Emblematica della situazione appena descritta, l'immagine a seguire estrapolata dall'ultimo run 12z di Gfs. Lontana a ovest l'azione mitigatrice dell'Atlantico, lontana a est la decisa azione gelida russo-siberiana. Nella seconda immagine le conseguenze fredde ma non troppo, principalmente sul Nord-ESt e sulle regioni adriatiche.