Analisi Meteorologica

INTENSA fase di maltempo in arrivo nel fine settimana, possibili FORTI piogge al Centro-Sud e neve fino in PIANURA. SCARSE possibilità di neve a Roma

{module [501]}Le umide correnti oceaniche che stanno soffiando sul Mediterraneo centrale addensano nuvolosità più o meno compatta in special modo lungo la fascia tirrenica, con piovaschi diffusi in concentrazione maggiore tra la Toscana, l'Umbria e il Lazio ove, in forma isolata, insisteranno almeno fino a notte.

Ciò che interessa di più in questo momento, tuttavia, è legato alle sorti meteo-climatiche per la seconda metà della settimana, quando l'Europa meridionale verrà raggiunta da un nucleo d'aria fredda o molto fredda proveniente direttamente dai territori polari.

Tra giovedì e venerdì le regioni centro-meridionali sperimenteranno una fase meteorologica fortemente improntata all'instabilità, con un minimo di bassa pressione che, dalle regioni centrali, tenderà a spostarsi verso sud-est, andando ad esaltare un tipo di tempo dal sapore assai invernale.

Forti rovesci e temporali bersaglieranno tutto il Centro-Sud, i venti soffieranno intensi e l'aria fredda avrà così modo di dilagare progressivamente verso tutto il nostro Paese, in special modo sulle regioni centro-settentrionali, ove le temperature tenderanno a subire un abbassamento piuttosto significativo.

La neve cadrà lungo la dorsale appenninica al di sopra dei 400-600 metri sui rilievi centrali, oltre gli 800-1000 metri su quelli meridionali. Venerdì la depressione si allontanerà verso i Balcani meridionali, relegando il maltempo tra l'estremo Sud, la Sicilia e il medio-basso Adriatico, ove prevediamo ulteriori e significativi apporti precipitativi.

Ed eccoci così giunti al fine settimana, in particolare alla giornata di sabato. E' qui che vengono al momento rivolte tutte le attenzioni circa una possibile, intensa fase di maltempo sul comparto centro-meridionale dell'Italia.

Ma andiamo con ordine; l'ingresso di un secondo nucleo freddo (o molto freddo, sia in quota che al suolo) andrà ad incentivare la formazione di un minimo depressionario poco ad est delle coste orientali sarde.

Minimo che poi, successivamente, si andrebbe rapidamente a muovere in direzione del basso Tirreno, prima di dirigersi ulteriormente verso est/nord-est andandosi a posizionare sul basso Adriatico. Insomma, bassa pressione che andrebbe a compire un movimento piuttosto interessante sul comparto Sud dell'Italia.

Quella di sabato 9 Febbraio dovrebbe quindi essere una giornata decisamente instabile, a tratti perturbata, su Sicilia, Calabria, tutto il meridione e successivamente gran parte del versante Adriatico, con forti precipitazioni previste, qualche temporale e nevicate sui rilievi appenninici fino a bassissima quota, localmente fin sul piano tra Abruzzo e Molise, con interessamento parziale anche della fascia costiera.

I dubbi al momento sono legati a due aspetti; il primo, fondamentale, circa la formazione e il successivo spostamento del vortice depressionario in formazione sulla Sardegna orientale, il secondo, collegato al primo, circa un eventuale possibilità di neve per quel che concerne la città si Roma.

Se il minimo di bassa pressione si andrà a formare troppo a sud, come in questo caso, ci risulta impossibile assistere ad una nevicata sulla Capitale, mentre probabilmente qualche fiocco episodico andrebbe a coinvolgere città come Latina e Frosinone, situate sulla parte più meridionale del Lazio.

Solo un eventuale spostamento del minimo più a nord (ipotesi a nostro avviso di difficile realizzazione) permetterebbe alle precipitazioni nevose di coinvolgere anche Roma, apportando anche significativi accumuli in special modo nelle aree collinari.

La sensazione è che tale dinamica possa ulteriormente mutare nel corso dei prossimi giorni, ma riteniamo assai plausibile che la strada percorsa dai modelli, fino ad ora, sia piuttosto esatta ed il che comporterebbe ad una non nevicata su Roma. Se la bassa pressione tenderà a muoversi verso il basso Tirreno, al più solo il Lazio meridionale riceverà qualche fenomeno, mentre altrove, nubi a parte, il tempo si manterebbe generalmente secco.

Rinaldo Cilli, MeteoPortaleItalia

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