Sul nostro sito usiamo i cookies. Continuando la navigazione nel sito ne autorizzi l'uso.

   ultime dallitalia h 75   ultime dal mondo h 75   extreme weather h75

    analisi-modelli h 75  Scienze-h-75  Terremoti-h-75

Back Sei qui: Homepage Analisi Monitoraggio & Analisi modelli Analisi Meteorologica L'Inverno ingrana la marcia, pronta L'INVASIONE verso i territori europei. Molti Paesi attendono freddo e neve...e l'Italia?

Analisi Meteorologica

L'Inverno ingrana la marcia, pronta L'INVASIONE verso i territori europei. Molti Paesi attendono freddo e neve...e l'Italia?

banner-all-articles-top-defin-02-720x81-px

404450 2753496712790 1388427155 nMolti quesiti che ci stiamo ponendo da diverso tempo verranno risolti con il passare inesorabile dei giorni, quando la situazione a livello sinottico si farà via via sempre più chiara. Come sempre infatti è il tempo il giudice della partita e solo aspettando si potrà far chiarezza alle tante incertezze che dominano tale scenario.

Ora, è ben noto a tutti che la situazione a livello emisferico sta per cambiare in maniera radicale o meglio, sta già cambiando, ma a piccoli passi. Il Vortice Polare, prima piuttosto compatto nella sua sede naturale, subirà svariati attacchi dalle medio-basse latitudini che ne metteranno a dura prova la sua tenuta.

Sappiamo bene infatti che il Vortice Polare (quella vasta zona di bassa pressione che nel semestre freddo staziona sopra al Polo) è un "motore" che lavora alle latitudini più settentrionali del nostro emisfero. In parole povere è l'artefice delle situazioni meteo-climatiche che vengono a crearsi nella stagione invernale.

Un Vortice Polare piuttosto intenso, duro e tenace è molto difficile che si sposti dai propri lidi di appartenenza e difficilmente effettuerà sortite verso sud a latitudini più inferiori. Se nel caso si venissero a creare situazioni particolari allora ecco che tale meccanissimo verrebbe bruscamente interrotto.

In larga parte è quello che accadrà nel corso dei prossimi giorni. Il forcing continuo operato dalla Wave 1 sull'area pacifica (anticiclone delle Aleutine) andrà a disturbare in maniera evidente il VP che, di conseguenza, verrà letteralmente "diviso" (in termini tecnici "splittato) in due grandi lobi, uno dei quali si posizionerà sul Nord America, l'altro nella zona euro-asiatica.

Sul Polo andrà a formarsi una vasta zona di alta pressione piuttosto profonda (fino a 1040 hPa) che fungerà da "calamita" alle estensioni tutte settentrionali delle tue onde planetarie principali, quali appunto la WAVE 1 e la WAVE 2 (l'alta pressione delle Azzorre). Nell'emisferica posta in basso tale meccanismo è piuttosto evidente e vede le due figure anticicloniche formare dei blocchi vistosi che puntano verso le terre più settentrionali.

emisferica reading

Che le danze abbiamo dunque inizio. Siamo agli esordi della nuova settimana; una vasta saccatura colma di aria fredda si getterà in direzione dell'Europa occidentale, premendo con foga dapprima sulle Isole Britanniche, poi in Francia e successivamente verso la Penisola Iberica.

L'aria sarà molto fredda e a testimoniarlo sono le termiche in quota pronte a scendere ben al di sotto dei -3/-4°C alla quota isobarica di 850 hPa. Naturalmentre non si tratterà di gelo, ma quanto meno di correnti polari che favoriranno la prima, vera sfuriata invernale di questa stagione (che partirà meteorologicamente parlando tra una decina di giorni circa).

Nella giornata di mercoledì le correnti fredde invaderanno i territori spagnoli e si spingeranno fin verso i settori settentrionali dell'Africa, generando un vero e proprio tracollo termico, un'intensa fase di maltempo e soprattutto delle nevicate anche a quote medio-basse su molte zone, anche tra Marocco ed Algeria!

Per quanto riguarda l'Italia, almeno nella fase iniziale, agiranno correnti d'aria assai più umide e miti tipiche del richiamo pre-frontale della saccatura (trovandoci inesorabilmente nella parte ascendente della struttura). Al Sud e sulla Sicilia farà caldo, le temperature supereranno localmente i +24/+25°C e solo al Centro-Nord agirà una certa variabilità diffusa.

Gli effetti dell'intrusione fredda inizieranno ad avvertirsi a partire dalla giornata di giovedì quando la saccatura, in maniera graduale, tenderà a muoveri verso levante, favorendo la formazione di una zona di bassa pressione sul Tirreno settentrionale. Da qui l'attivazione di tese correnti di Libeccio freddo verso le regioni settentrionali e quelle del versante tirrenico, con conseguente aumento dell'instabilità accompagnata da rovesci.

L'aria fredda (fino a 0°C a 850 hPa) permetterà alla neve di cadere sui rilievi appenninici centrali a partire dai 1000 metri di quota, localmente più in basso invece su quelli settentrionali. Neve che a tratti cadrà anche copiosa sulle Alpi. Entro venerdì verranno coinvolte anche le regioni del Sud Italia.

In questa fase le temperature subiranno un vero e proprio tracollo, dopo essere aumentate sotto un'intensa sciroccata all'inizio della settimana. Si tratterà di valori invernali, molto freddi sia per quanto riguarda le massime sia, naturalmente, per quel che concerne le minime.

L'importanza di tale evento e le dinamiche che ne favoriranno la riuscita sono piuttosto delicate e ancora oggi richiedono ulteriori conferme. Siamo infatti difronte ad una situazione barica tipica di un periodo invernale, molto intrigante e al momento stesso anche molto vulnerabile a cambiamenti. Seguiteci ogni giorno per rimanere sempre aggiornati, ma freddo e neve, ormai, sono davvero alle porte.

Rinaldo Cilli{jacomment on}

Meteo Portale Italia © Riproduzione riservata

Homepage   Chi siamo   Info-Contatti-Archivio   Lavora con noi   Privacy e Cookies   Note legali

Seguici anche su

facebook-logo ter Twitter-icon-60-pz google-plus-logo 3 linkedin 60 px  youtube 60px rss icon 60x60

Logo-MPI-fine-articolo-JPG

Meteo Portale Italia - MALU s.r.l. - C.F. e P.IVA 08683291002

Copyright © 2011-2015 Meteo Portale Italia. Tutti i diritti riservati.


Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Webcam multi tipo

citta

traffico

montagne

italia-montagne

italia-montagne2

spiagge

cielo

animali

luoghi-tipici

radio-e-tv

scientifiche

sport-e-eventi

laghi fiumi parchi

video-da-webcam