Analisi Meteorologica

In arrivo una fase piovosa per le regioni nord-occidentali, breve parentesi calda al Centro-Sud. Nadine è una mina vagante

E' durata poco la parentesi fresca collegata al transito della recente perturbazione atlantica ormai in declassamento sui Balcani più orientali.

Le temperature infatti, anche grazie all'alta pressione delle Azzorre, sono tornate ad aumentare sia nei valori massimi che in quelli minimi, riportandosi in generale su valori per lo più compresi tra +24/+26°C. Le cose stanno tuttavia per cambiare e da qui ai prossimi giorni ne succederanno davvero tante.

Fase calda al Centro-Sud, primo step:

Tra domani e lunedì le regioni centro-meridionali e le Isole vivranno una fase meteorologica improntata alla rotazione dei venti dai quadranti meridionali. Le condizioni del tempo proseguiranno comunque a mantenersi stabili e soleggiate, non mancherà il passaggio di talune, innocue stratificazioni sparse e le temperature tenderanno sensibilmente ad aumentare.

Si tratterà di aria calda proveniene direttamente dai territori settentrionali dell'Africa, una sorta di pre-frontale caldo dovuto all'azione ciclonica di un'ansa depressionaria in arrivo tra Penisola Iberica e Francia. La stessa che avrà modo di portare qualche pioggia sulle regioni settentrionali e in parte anche sul settore occidentale italico.

Si attenua il pre-frontale, qualche pioggia al Nord-Ovest, secondo step:

Tra martedì e mercoledì si attenua il pre-frontale sulle regioni centro-meridionali, anche se generalmente le temperature proseguiranno a mantenersi miti, localmente superiori ai +26/+28°C.

Il flusso meridionale invierà nubi e alte e stratificazioni isolate in grado di rendere, a tratti, il cielo coperto, seppur senza precipitazioni.

Intanto, più a nord, le correnti umide meridionali addenseranno nubi sparse in particolar modo tra la Toscana e le estreme regioni nord-occidentali, ove non escludiamo la possibilità che possa manifestarsi qualche locale precipitazione sparsa, anche di una certa rilevanza soprattutto in Liguria.

Ancora piogge al Nord-Ovest, di nuovo più caldo al Centro-Sud. Terzo step:

Siamo così giunti alla seconda parte della prossima settimana. Tra giovedì e sabato un modesto cavo d'onda di origine oceanica manterrà viva l'azione perturbata sui settori centro-occidentali del Mediterraneo, con le nostre regioni di Nord-Ovest che ne risentiranno in pieno, con piogge anche persistenti tra Liguria, Piemonte, Valle D'Aosta e ovest della Lombardia.

Nubi sparse a prevalente carattere stratificato solcheranno i cielo di Sardegna e medio-alto Tirreno, mentre l'estremo Sud e la Sicilia verranno interessati da un intenso pre-frontale caldo, alla base non solo di un tempo tutto sommato soleggiato (velature a parte, immancabili), ma soprattutto di un clima di nuovo più mite. Le temperature infatti torneranno di nuovo a superare quasi ovunque i +30°C, con punte locali fino a +32/+33°C.

La pioggia raggiunge anche il Centro, il caldo si concentra al Sud. Quarto step:

Il cavo d'onda sopra menzionato inizierà lentalmente, ma gradualmente a muoversi verso levante, raggiungendo le nostre regioni centro-settentrionali e dando vita ad una fase maggiormente instabile un pò in tutto il settore.

Le piogge, oltre al Nord, andranno a bagnare anche le regioni centrali e la Sardegna (siamo nel week-end), risultando presentarsi anche di moderata entità.

Il caldo, residuo, resterà confinato solo all'estremo meridione e in Sicilia, ove proseguiranno a registrarsi valori di temperature agevolmente capaci di superare i +28/30°C in gran parte del territorio. Non mancheranno le classiche stratificazioni, spinte verso nord dagli insistenti venti meridionali.

Nadine è una mina vagante:

Nadine fa ancora parlare di se per la difficilissima previsione relativa alla sua traiettoria. Nei giorni scorsi i modelli inquadravano un impatto pressochè inevitabile o sul Portogallo o nel sud dell'Iberia, ma stando alle recenti emissioni si evince chiaramente come le difficoltà stiano aumentando giorno dopo giorno.

Il modello GFS infatti propende addirittura per un allontanamento di Nadine in pieno Atlantico, proprio sotto al bordo meridionale dell'anticiclone delle Azzorre. Quindi, una volta avvicinatasi alle coste occidentali africane cambierebbe repentinamente traiettoria, per dirigersi di nuovo verso ovest, in pieno Atlantico.

Il modello ECMWF invece propende ancora una volta per un movimento tutto nord-orientale di Nadine, con avvicinamento al Portogallo dapprima meridionale, ma in risalita rapida verso nord/nord-ovest. E' una trottola impazzita al momento, è bene monitorare la situazione in maniera continua.

In conclusione:

Si evince chiaramente come nei prossimi giorni vada ad aprirsi una fase meteorologica decisamente più movimentata su gran parte della nostra Penisola.

Giungeranno le piogge dapprima al Nord, poi anche al Centro, mentre il Sud e la Sicilia vivranno una fase di clima mite che insisterà almeno per tutta la prossima settimana, a fasi alterne. Ma è il segnale che ormai l'atmosfera si sta destabilizzando, proprio come vuole la stagione autunnale.

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