Analisi Meteorologica
Meteo Italia: Arriva il maltempo, ci sono novità. L'instabilità durerà fino a sabato, marcata al Sud!
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- Pubblicato 11 Settembre 2012
- Scritto da Rinaldo Cilli
Stiamo per lasciarci alle spalle una fase meteorologica caratterizzata dalla gradevole presenza dell'anticiclone azzorriano sul comparto centro-occidentale del Mediterraneo che, oltre a riportare condizioni di affermata stabilità, ha avuto il merito di rendere il clima assia piacevole su gran parte del nostro Paese, con le temperature massime che si sono attestate su valori assolutamente gradevoli e senza particolari eccessi.
Fase stabile che verrà bruscamente interrotta dal transito di un'intensa perturbazione atlantica che si getterà a copofitto sul Mediterraneo centrale, dando vita ad una fase meteorologica complessivamente instabile, fresca e caratterizzata dalla presenza di tesi venti dapprima settentrionali, poi orientali.
Il calo delle temperature sarà notevole, in moltissime regioni si perderanno fino a 10°C ed in talune località il crollo dei valori sarà anche di 12/14°C. Davvero notevole insomma, e pensare che il week-end appena trascorso ha proposto condizioni climatiche decisamente gradevoli. Preludi d'autunno, c'è da chiedersi.
E allora, via con le piogge; cadranno già da domani, abbondanti, su gran parte delle regioni nord-orientali, con un occhio di riguardo al Trentino, alla bassa Lombardia, al Veneto e al Friuli Venezia Giulia, ove localmente potrà manifestarsi qualche violento temporale e, perchè no, anche qualche diffusa grandinata.
Più giù i rovesci raggiungeranno anche l'alta Toscana, il levante ligure e dalla sera anche il Lazio, l'Umbria e le Marche, ove la fenomenologia, localmente, si presenterà anche di una certa rilevanza. Nella notte forti temporali si estenderanno alla Campania, ancora al Lazio e alle regioni del medio versante Adriatico, mentre il tempo inizierà gradualmente a migliorare all'estremo Nord.
Giovedì torna il sole al Settentrione, con solo dei residui annuvolamenti sparsi sull'estremo settore orientale. L'instabilità si concentrerà infatti soprattutto tra il Sud, la Sicilia e il versante orientale peninsulare, ove le piogge, i rovesci e i temporali potranno localmente assumere forte intensità.
Stesso discorso va fatto anche per quanto riguarda la giornata di venerdì, che a grandi linee proporrà le stesse fisionomie meteorologiche della giornata precedente; instabilità attiva al Sud Italia, in Sicilia, est della Sardegna e medio-basso versante Adriatico. Qui pioverà in maniera moderata, a tratti forte, con taluni acquazzoni sparsi che in forma locale riusciranno ad estendersi fin sul medio-basso Lazio. Sole al Nord e in Toscana.
Le ultimissime novità riguardano tuttavia la giornata di sabato, perchè quasi tutti i principali centri di calcolo propendono nell'individuare la permanenza della goccia fredda in quota sulle estreme regioni meridionali. Ciò significa dunque che il maltempo proseguirà a dominare lo scenario, almeno per quel che concerne il Sud, la Sicilia e il versante Adriatico, ove proseguirà a piovere, mentre al Nord, Sardegna e settore tirrenico si materializzerà un deciso miglioramento.
Insomma, la fase instabile durerà almeno fino a sabato ma principalmente si limiterà a coinvolgere soprattutto il Sud Italia. I rovesci, a tratti, potranno presentarsi localmente di forte intensità e saranno accompagnati da venti a tratti sostenuti. Le temperaturre, come detto, crollerranno di diversi gradi e gran parte del Paese tornerà a percepire condizioni climatiche complessivamente autunnali.
Ecco il vortice depressionario in quota che sabato si posizionerà sulle estreme regioni meridionali italiche, mantenendo instabili le condizioni del tempo. Fonte mappa Lamma Toscana.
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