Analisi Meteorologica

Fase di maltempo ai nastri di partenza, ci attendono giornate all'insegna dell'instabilità. Piogge, fresco e temporali gli ingredienti primari

Si sta per aprire una fase di maltempo che molto probabilmente avrà modo di protrarsi per più di tre-quattro giorni, con l'obbligo o il compito (si scelga) di portare alla tanto attesa rottura stagione, in parole più semplici la fine dell'Estate. Gli ingredienti ci sono tutti, ora non resta che aspettare che la configurazione barica entri nel vivo. Siamo infatti solo all'inizio e si auspica che la fase più cruda del maltempo vada a registrarsi tra domani e lunedì, quando tutta l'Italia sarà bersaglio di forti piogge e intensi temporali.

Si inizierà già da oggi; un fronte d'aria fresca direttamente proveniente dal nord-Atlantico sta attraversando le nostre regioni centro-settentrionali e sta generando marcata instabilità in particolar modo al Nord-Est e in Toscana, ove peraltro è attivo un intenso temporale auto-rigenerante. Nubi che progressivamente stanno aumentando anche tra l'Umbria e il Lazio, ove la fenomenologia giungerà solo a partire dalle ore pomeridiane.

Ma il cambiamento è ormai alle porte; il pre-frontale caldo che oggi interesserà l'estremo meridione (ove si registreranno anche temperature superiori ai +35/+36°C) fungerà da apripista per la successiva irruzione d'aria fresca che, come detto, risulterà veemente e decisa. Dapprima il Nord, poi la Sardegna e il versante tirrenico e infine tutto il Paese sperimenteranno un brusco abbassamento dei valori termici che, in taluni casi, inizieranno ad assumere chiare sembianze autunnali. Per dirla breve, ci siamo.

Tra la sera e la notte di oggi i rovesci e gli acquazzoni si spingeranno fin verso le coste del basso Tirreno, completando quella che sarà l'opera espansionistica del fronte nord-atlantico. Il pre-frontale caldo sub-tropicale si allontanerà verso sud e inizierà a manifestarsi il primo rimescolamento d'aria, che di fatto genererà l'instabilità che andrà poi a coinvolgere la Campania, la Calabria e la Sicilia settentrionale.

E siamo solo alla fase iniziale del peggioramento; nel corso della tarda nottata odierna un nucleo freddo in quota si posizionerà sulle regioni settentrionali (Nord-Ovest), spingendo progressivamente verso sud. Il Maestrale si intensificherà sulla Sardegna e i temporali interesseranno quasi tutto il settore alpino. Il nocciolo freddo intanto si estenderà ulteriormente verso sud, i primi forti temporali colpiranno domani sera la Sicilia e la Calabria, e qualche acquazzone, a macchia di leopardo, coinvolgerà anche parte del Centro-Sud e della Sardegna.

Siamo ancora agli sviluppi iniziali, domenica sarà maltempo; il nucleo freddo, in contrasto con le calde acque del Mediterraneo, darà vita alla formazione di un vortice depressionario al suolo centrato sulla Sardegna. L'instabilità inizierà a prender vigore e minacciosi temporali andranno così a formati sul mar Tirreno. Le piogge e i rovesci, anche forti, colpiranno la Sardegna e la Sicilia, poi successivamente anche il resto del Sud (tranne la Puglia) e le regioni centrali. Forte maltempo previsto tra Campania, Abruzzo, Marche e Molise.

Il vortice depressionario al suolo proseguirà ulteriormente ad approfondirsi nella giornata di lunedì e dalla Sardegna si muoverà verso le coste tirreniche centro-settentrionali. Sarà ancora maltempo quasi ovunquee, dalla Sardegna, passando per la Sicilia, la Calabria, tutte le regioni del versante tirrenico, le Marche e gran parte del nord, con un occhio di riguardo all'alto Adriatico, ove sono previsti fenomeni forti ed abbondanti.

Martedì ancora piogge e rovesci sparsi su gran parte del nostro Paese, ove non pioverà vi sarà spazio per maggiori spazi soleggiati, comunque alternati a momenti più nuvolosi, in un contesto meteorologico generalmente e fortemente variabile. Coinvolta maggiormente dalla fenomenologia la Sardegna, che sperimenterà forti temporali, che poi non risparmieranno neppure il Nord, la Campania, la Toscana, la Romagna e le Marche. Nella notte fenomeni in estensione al settore tirrenico. Insomma, arriva l'Autunno!

Per finire diamo anche un cenno importante alle temperature, perchè già da oggi crolleranno al Centro-Nord, poi domani anche al Sud. Nei prossimi giorni vivremo una fase climatica assai più fresca, che ci costringerà a rispolverare dal guardaroba abiti un pò più pesanti. Il clima si farà autunnale e il grande caldo, quello afoso, intenso e duraturo ce lo lasceremo alle spalle, salutandolo alla prossima stagione.

Situazione termica a 850 hPa. Arriva il fresco, primo assalto autunnale all'Italia. Mappe fonte www.centrometeo.com

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