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Sull'Italia si torna a respirare, il caldo si attenua. Ma dal week-end nuova impennata termica

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Sull'Italia si torna a respirare, il caldo si attenua. Ma dal week-end nuova impennata termica

Dettagli: Categoria principale: Monitoraggio & Analisi modelli; Categoria: Analisi Meteorologica; Pubblicato 04 Luglio 2012; Scritto da Rinaldo Cilli

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Il bacino centro-orientale del Mediterraneo sta sperimentando una fase meteorologica fortemente improntata alla stabilità atmosferica, per via della presenza invadente di una vasta area anticiclonica di origine sud-tropicale. Oltre al bel tempo sono state soprattutto le temperature a far parlare di se in questi giorni, tant'è che su mezza Italia i valori diurni si sono localmente spinti fin sui +39/+40°C.

Ora è in atto un cambiamento o meglio, per definirlo più chiaramente preferiamo utilizzare il termine "tregua", perchè di tregua si tratta quando da un valore massimo di +38°C si passa, nel giro di un solo giorno, ad un altro di +31°C. Calo termico notevole, sopraggiunto dall'attuale transito di correnti più fresche settentrionali. Peraltro stamane gli abitanti del Centro-Nord si sono svegliati sotto un clima decisamente gradevole, addirittura fresco in talune località settentrionali.

Insomma la tregua. Quanto durerà? Almeno fino a venerdì, il tempo necessario dunque affinchè le correnti oceaniche estendano la propria azione a tutto il comparto italico. Ieri temperature elevate le abbiamo registrate soprattutto all'estremo Sud, oggi anche qui si perderà qualche grado e il caldo diverrà decisamente più sopportabile. Un pò di fresco si percepirà solo al Nord, ma soprattutto in virtù del fatto che in queste aree agiranno dei temporali. Sui rilievi certo, ma non mancheranno degli sconfinamenti fin verso le pianure di Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli.

L'Italia ha così un nuovo volto, il volto del clima gradevole. Durerà? Pochissimo, anche perchè a partire dal week-end ma ancor di più all'inizio della prossima settimana, il caldo tornerà nuovamente ad intensificarsi, sotto la strenua spinta di un più che mai attivo anticiclone nord-africano.

Non sorprendiamoci più di tanto se al Centro-Sud, tra lunedì e giovedì, si torneranno a registrare valori termici prossimi ai +40°C, il caldo non mollerà e anzi, parzialmente riuscirà ad estendersi anche verso le regioni settentrionali, che tuttavia godranno ancora di una corsia preferenziale da parte della circolazione umida ocenica. E allora il valzer dei temporali non terminerà, anche se sarà solo roba dei soli rilievi alpini.

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