Analisi Meteorologica
Estate 2012, come proseguirà? la parola alle SSTA
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- Pubblicato 27 Giugno 2012
- Scritto da Vincenzo Ficco
Fare una tendenza attendibile sull'andamento del mese di Luglio sta diventando un vero e proprio rebus. Se da una parte il Vortice Polare mantiene la sua vivacità grazie alla vecchia fase negativa dell'indice Enso (Nina), dall'altra perde energia seppur già naturale di per se nella stagione estiva a causa del passaggio dell'Enso in fase positiva (Nino).
Vortice Polare che si mostra instabile con continue discese di rami freddi verso le latitudini centrali europee. Eloquente la situazione e le forti precipitazioni che hanno colpito la Gran Bretagna. Siamo ancora in regime di forti scambi meridiani. L'Anticiclone delle Azzorre che garantiva tempo stabile duraturo con caldo nella media che fine ha fatto? La chiave di lettura risiede nelle SSTA e sulla forte anomalia negativa in Atlantico.
Tale situazione forma un vero e proprio corridoio tra le correnti Polari e il medio Atlantico; discese fresche molto occidentali e richiamo caldo africano più a est sul Mediterraneo come sta accadendo in questi giorni. Osservando molto bene l'immagine delle SSTA (anomalie delle acque superficiali) notiamo due anomalie positive. La prima sul Nord Atlantico, la seconda molto meno evidente a sud-ovest della Penisola Iberica.
Evidente il corridoio freddo tra Gran Bretagna e Messico. Facile quindi affermare che l'Anticiclone delle Azzorre non sia alimentato in maniera importante da aria calda, bensì venga palleggiato tra la sua posizione naturale e in maniera minore verso il Mediterraneo. La sua forma è defilata e molto schiacciata. Le possibilità di via d'uscita a questa situazione di stallo potrebbe essere rappresentata dalla spinta positiva verso sud-ovest dell'anomalia positiva presente in Groenlandia e la risalita anche parziale di quella positiva dell'Atlantico meridionale verso Nord.
Se tale ipotesi verrà a crearsi nelle prossime settimane in pianta stabile Luglio e anche il resto dell'Estate rischiano di essere fresche e perturbate con situazioni di blocking Atlantico e discese fresche verso il Mediterraneo centro-occidentale. La seconda ipotesi, non meno valida vede una situazione statica su queste posizioni; il proseguo della stagione estiva vedrebbe continue risalite calde africane verso il Mediterraneo con interessamento diretto dell'Italia. Siamo come avrete ben capito a un bivio stagionale dove sembrano non esserci vie di mezzo.
L'Estate proseguirà bollente o fresca? La parola alle SSTA, seguendo l'evoluzione nelle prossime settimane.
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