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Ancora qualche giorno di sopra media termica un pò in tutta l'Italia, poi a Pasquetta giungerà aria più fredda da est

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Ancora qualche giorno di sopra media termica un pò in tutta l'Italia, poi a Pasquetta giungerà aria più fredda da est

Dettagli: Categoria principale: Monitoraggio & Analisi modelli; Categoria: Analisi Meteorologica; Pubblicato 03 Aprile 2012; Scritto da Rinaldo Cilli

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Siamo ormai giunti ad una fase meteorologica decisamente più movimentata rispetto alla staticità altopressoria che ci ha accompagnato nella parte finale del mese di Marzo. Attualmente infatti, sul bacino centro-occidentale del Mediterraneo, si sta affermando una circolazione d'aria via via più umida meridionale che arreca maggiori annuvolamenti sparsi un pò in tutto il nostro Paese, in special modo sulle regioni centro-settentrionali, ove inoltre pioverà in maniera sparsa e diffusa. All'estremo Sud e in Sicilia resisterà invece una maggior stabilità, legata alla presenza di correnti più secche sub-tropicali in risalita dal nord-Africa. Nonostante la copertura nuvolosa tuttavia le temperature, seppur in lieve calo, proseguiranno nel complesso a mantenersi miti ovunque, caratterizzate dalla progressiva affermazione di un flusso più umido e mite prettamente meridionale.

Valori che al Centro-Nord, da qui e almeno fino al week-end, si attesteranno tra +15/+18°C e difficilmente raggiungeranno o supereranno i +20/+21°C, mentre al Sud, complice il richiamo caldo sub-tropicale, non si farà fatica a raggiungere questi valori. Tra l'altro in queste aree le giornate risulteranno presentarsi decisamente più soleggiate e al più caratterizzate dal passaggio, innocuo, di locali stratificazioni.

La situazione è tuttavia destinata a mutare repentinamente tra domenica e lunedì, dunque nelle giornate di Pasqua e Pasquetta, quando una rapida saccatura polare, da nord, si getterà verso sud/sud-est, andando a tuffarsi prepotentemente in direzione dell'area balcanica.

Movimento questo dovuto alla progressiva spinta da ovest di un promontorio anticiclonico di origine azzorriana, che si allungherà verso i settori europei più occidentali costretto da una forte accelerazione del getto polare alle medio-alte latitudini.

La saccatura fredda, nel suo movimento, riuscirà a lambire anche la nostra Penisola, che dunque risentirà di una circolazione ben più fredda orientale alla base di un brusco e notevole abbassamento delle temperature.

Il freddo si farà sentire soprattutto sul settore Adriatico peninsulare (ove tra l'altro vi sarà anche un pò di instabilità), ma valori sotto media si registreranno in generale su buona parte dello Stivale.

Per un miglioramento definitivo su quasi tutta l'Italia bisognerà attendere la giornata di martedì, ma ancora di più quella di mercoledì, quando il nucleo freddo si allontanerà verso levante e l'alta pressione estenderà la sua stabile azione in direzione del Mediterraneo centrale.

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