Analisi Meteorologica
Fiammata AFRICANA, da mercoledì attese punte fino a +37/+38°C!
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- Pubblicato 14 Settembre 2015
- Scritto da Rinaldo Cilli
Ebbene, inizio questo editoriale ponendovi subito una doverosa domanda: avete già riposto gli abiti leggeri per far spazio a indumenti un pò più pesanti? Bene, giusto fino ad un certo punto ma, sappiate, siate pronti a tirarli nuovamente fuori. Perchè? Semplice, sta tornando il caldo estivo e, dulcis in fundo, si torneranno a registrare temperature assai, assai elevate, più tipiche dei mesi di Luglio-Agosto, piuttosto che di metà Settembre...
Prima però facciamo un passo indietro; intanto una saccatura nord-atlantica sta premendo sull'Europa occidentale e sta imprimendo una corposa accelerata del getto sub-tropicale. Nord e regioni centrali vengono lambite da correnti d'aria umida (ecco spiegate le nuvole e le piogge delle ultime ore), mentre il Sud gode di spazi più soleggiati, con caldo in aumento e temperature over 30. A partire da domani le schiarite tenderanno a farsi largo anche al Centro, lasciando solo al Settentrione l'incombenza della variabilità.
Ma per il caldo africano è ormai solo questione di ore; a metà settimana una nuova depressione raggiungerà la Francia e si sposterà rapidamente e in maniera forzata verso est/nord-est. Sarà questo sistema a dare la stura per la risalita delle roventi masse d'aria africane, con tanto di termiche fino a +23/+24°C alla quota isobarica di 850 hPa dirette verso l'Italia centro-meridionale. Sarà caldo intenso; la mappa sottostante ci mostra anomalie davvero importanti per numerosi settori, anche di 6-8°C al di sopra del normale, con scarti fino a 10-12°C per quel che riguarda i Paesi dell'Europa centro-orientale.
Entriamo quindi nel dettaglio: martedì 15 Settembre prime punte fino a +33/+35°C su Puglia, Materano, Calabria jonica, Sicilia orientale (area del Catanese) e zone interne della Sardegna meridionale. Valori diurni fino a +30/+32°C anche nell'entroterra laziale e sul medio versante Adriatico. Mercoledì 16 caldo in ulteriore crescendo; Puglia e Sardegna saranno le regioni più calde, con picchi fino a +37/+39°C nelle zone interne e nel Foggiano. Valori che sfioreranno i +37/+38°C anche tra Abruzzo e Molise, per effetto del Garbino, mentre sul resto del Centro Sud non si andrà oltre i +33/+35°C (fino a +36/+37°C su Catanese e nord della Calabria).
Giovedì 17 la giornata più calda; punte fino a +38, +39 e addirittura +40°C sul medio versante Adriatico, Puglia e Basilicata meridionale, valori fino a +34/+36°C anche sul resto del Sud e nelle zone interne della Sardegna meridionale, mentre si sfioreranno i +35/+36°C anche sul Lazio e in Campania. Picchi saltuari fino a +34/+35°C anche sull'Emilia centro-occidentale.
Venerdì 18 il caldo allenta la presa sulle regioni centrali, mentre si farà sentire ancora molto intenso all'estremo Meridione, con punte fino a +37/+39°C tra Abruzzo, Molise, Puglia, Materano, nord della Calabria e Sicilia orientale. Poi, nel corso del week end, le temperature subiranno un generale abbassamento e la situazione dovrebbe cambiare in maniera repentina. E' infatti previsto l'arrivo di un nucleo d'aria fresca dal nord Europa, che potrebbe penetrare sin sul Mediterraneo e dar luogo ad un marcato peggioramento delle condizioni meteorologiche. Ne riparleremo.
Temperature previste per i prossimi giorni, durante la fase di picco.
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