Analisi Meteorologica
Caldo AFRICANO, tornerà intenso dopo metà mese. I DETTAGLI
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- Pubblicato 10 Settembre 2015
- Scritto da Rinaldo Cilli
Dove eravamo rimasti? Fine Agosto/primi giorni di Settembre, l'Italia alle prese con l'ultima ondata di calore di un'Estate rovente. L'ultima in ordine di serie naturalmente, anche perchè l'Estate termina ufficialmente il 21 Settembre, ufficiosamente il 1° (con l'ingresso dell'Autunno meteorologico), quindi il tempo c'è e la bella stagione ha tutta l'intenzione di sfruttarlo, sino alla fine.
Il tempo migliora dopo le forti piogge:
Possiamo quindi definire archiviata l'intensa fase di maltempo che ha investito il nostro Paese in questi ultimi giorni. Dopo il Nord e le regioni centrali è ieri toccato anche all'estremo Sud, più precisamente alla Sicilia, alla Calabria e al Salento, ove si sono manifestati dei veri e propri nubifragi.
In questo contesto le temperature si sono abbassate di numerosi gradi anche per via dell'afflusso di aria più fresca dall'Europa orientale, facente capo ad una goccia fredda che in queste ore si sta muovendo in direzione del Nord Italia (porterà qualche temporale per lo più sulle Alpi).
Tra oggi e per i prossimi 3-4 giorni il tempo migliorerà grazie al rinforzo dell'alta pressione e il sole tornerà così a splendere su gran parte dello Stivale. Ottime notizie soprattutto per quelle zone che hanno recentemente sofferto gli eventi alluvionali delle ultime ore.
Da domenica tornano le piogge al Nord:
Nel corso del fine settimana una saccatura nord-atlantica spingerà verso l'Europa occidentale e successivamente tenterà a più riprese di penetrare verso il Mediterraneo. Una mossa questa che riuscirà solo in parte, con l'avanzata che verrà "stoppata" dalle resistenze dell'anticiclone sub-tropicale. Abbiamo evidenziato in parte, perchè il Nord a dire la verità subirà gli effetti del flusso umido e sperimenterà altresì il ritorno di forti piogge dopo le belle giornate di sole attuali.
Piogge che riguarderanno anche parte del Centro Italia, con gli effetti maggiori che si registreranno però soprattutto in Toscana. Ad ora, come già ribadito in questo editoriale, sussiste il rischio nubifragi per settori come Liguria, Appennino tosco-emiliano e rilievi prealpini, ma a riguardo ci torneremo quando gli elementi a nostra disposizione saranno ancora più chiari.
Torna il caldo africano la prossima settimana:
E questa, probabilmente, è la notizia che in molti non avrebbero mai più voluto sentire, o almeno per quanto riguarda questa stagione. Ed invece eccolo qui, che torna a far parlare di se; stiamo ovviamente parlando del "famigerato" anticiclone nord-africano, pronto ad estendersi in maniera perentoria e veemente verso il bacino centrale del Mar Mediterraneo.
Sfrutterà infatti la spinta di una saccatura verso la Spagna per ergersi verso nord/nord-est ed inviare masse d'aria roventi dal Sahara verso il nostro Paese, causando altresì un aumento corposo delle temperature. E' presto, per ora, parlare di quanto effettivamente aumenteranno le temperature, ma pare probabile il ritorno di picchi ben superiori ai +34/+35°C, specie al Centro Nord (come evidenziato nella cartina sottostante).
Caldo intenso esaltato anche da un aumento sensibile dei tassi di umidità, che renderanno quindi l'aria afosa, irrespirabile. Quanto durerà? Almeno 5-6 giorni, valuteremo poi in seguito se tale termine subirà degli ulteriori prolungamenti.
Torna il caldo, temperature previste nella fase di picco.
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