Analisi Meteorologica

Braccio di FERRO Africa-Azzorre fino a metà mese. La SITUAZIONE

Per fortuna, diranno in molti, il caldo africano si sta attenuando. Il clima bollente degli ultimi giorni sta lasciando spazio, in queste ore, a condizioni climatiche decisamente più sopportabili, altresì ventilate ed influenzate dal passaggio di un fronte d'aria fresca diretto verso la vicina Penisola balcanica. Fronte che, dal canto suo, scatenerà un pò di instabilità tra oggi e domani (9-10 luglio) soprattutto al Centro Sud, dispendendo qua e là nelle zone interne frequenti manifestazioni temporalesche.

Dall'Africa alle Azzorre: la "sciabolata" d'aria fresca collegata al vortice depressionario presente sulla Scandinavia sortirà gli effetti sperati e farà abbassare le temperature fino a 3-5°C su gran parte dell'Italia. Non arriverà certamente il fresco, questo è fuori discussione, ma quanto meno il clima tenderà ad addolcirsi e si attenueranno, altresì, le condizioni di caldo opprimente vissute in questi ultimi due-tre giorni.

Questo perchè la ventilazione settentrionale scaccerà l'umidità presente nei bassi strati e renderà l'aria più secca, con la calura che quindi si farà via via sempre più sopportabile, senza eccessi. Questo perchè passeremo, nel giro di qualche giorno, da un regime anticiclonico africano a un regime anticiclonico azzorriano, con il caldo rovente che si ritirerà nuovamente (e molto probabilmente momentaneamente) verso la Penisola Iberica.

Caldo sopportabile, clima estivo e qualche temporale: lo abbiamo detto, l'anticiclone delle Azzorre ci riporterà in un'Estate gradevole, non certo come quella osservata nel recentissimo periodo. Il sole, ovviamente, sarà padrone indiscusso dello scenario e solo durante le ore pomeridiane, tra il Centro e il Sud, sarà possibile imbattersi in qualche diffuso temporale (essenzialmente tra oggi, domani e nella giornata di sabato).

Instabilità che comunque, a fasi alterne, la ritroveremo protagonista anche nei giorni a venire, molto probabilmente fino alla metà di Luglio, termine ultimo in cui risentiremo ancora della protezione offerta dalla mite, ma gradevole alta pressione azzorriana.

Braccio di ferro Africa-Azzorre: il tema del giorno, rinfrescata e temporali a parte, è però l'evoluzione che si profila immediatamente dopo la metà del mese. I modelli mostrano ancora chiari segnali di incertezza, ma appare altresì probabile un nuovo passaggio di consegne tra l'alta delle Azzorre e quella nord-africana, che tornerebbe così ad espandere il proprio dominio a gran parte dell'Europa meridionale e il Mediterraneo.

Dall'altra, però, l'azzorriano non mollerà e contrasterà con verve l'espansione africana, dando così luogo ad un sorta di "braccio di ferro" che si risolverà solo con il passare dei giorni. Paiono queste, quindi, le possibili future dinamiche atmosferiche sul fronte europeo. Non si intravedono infatti particolari stravolgimenti legati a saccature in ingresso dal nord-Atlantico, se non qualche possibile spunto ben oltre il 20 luglio. La sensazione è che, comunque, dopo la momentanea fase azzorriana sia di nuovo la volta della calura africana...

Rinaldo Cilli

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