Analisi Meteorologica

GFS 0Z vede medio termine SIBERIANO e SPLIT del VP STRATOSFERICO nel lunghissimo

Dettagli: Categoria principale: Monitoraggio & Analisi modelli; Categoria: Analisi Meteorologica; Pubblicato 24 Dicembre 2014; Scritto da Luciano Serangeli

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GFS 0z: gelo nel medio termine, split in Stratosfera nel lunghissimo. Allerta da monitorare.

N.B. Le tendenze a medio e lungo termine sono passibili di sostanziali cambiamenti. Le tendenze a lunghissimo termine sono esclusivamente illustrative delle emissioni e non hanno alcuna affidabilità.

Eccola la prima vera "proiezione gelida" stagionale per il nostro Paese.

Stavolta siamo nell'ottica del medio termine, 120 ore, a 5 giorni, per cui la sua affidabilità è ancora traballante, ma quantomeno da monitorare con una certa attenzione.

Parliamo del Run GFS 0Z del 24 dicembre 2014.

Dopo la prima irruzione fredda di stampo nordatlantico, che ci attende a partire dalla giornata di Santo Stefano e che dal punto di vista precipitativo sostanzialmente interesserà mediocremente l'Italia, ripercuotendosi maggiormente sulla Penisola Balcanica, immediatamente a seguire, il run odierno vede un più cruento affondo freddo di stampo continentale, a partire dalla serata di domenica 28 dicembre 2014.

Nei giorni successivi, quando saremo già nel lungo termine, le carte a 850 hPa -circa 1500 metri di quota- vedono addirittura temperature fino a -16 gradi sull'estremo Nordest e una -10 sulla quasi interezza della Penisola, come testimonia l'immagine sottostante.

Sempre nell'ambito dello stesso run modellistico, GFS segnala nel lunghissimo termine lo "split" del Vortice Polare Stratosferico, alla quota di 10 hPa, cosa che a chi conosce un poco di meteorologia, fa venire in mente situazioni da crudo inverno prolungato.

Anche in questo caso fa fede l'immagine sottostante.

Il consiglio da dare a tutti, riferendoci nel primo caso al medio e lungo termine e in quest'ultimo al lunghissimo, è quello di monitorare con calma le prossime proiezioni modellistiche senza cadere preda di delirio da gelo epocale, o dei soliti meteo-fanfaroni senza vergogna.

Luciano Serangeli

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