Analisi Meteorologica

Confermate almeno due SFURIATE invernali fino al 15 Novembre; la prima tra domenica e lunedì. DETTAGLI

Stiamo uscendo da una fase meteorologica estremamente perturbata caratterizzata dal passaggio della seconda perturbazione del mese di Novembre che ha ieri attraversato gran parte dell'estremo Meridione e che ora si è definitivamente allontanata verso il comparto balcanico.

Tra l'altro la fase di deciso miglioramento è confermata anche dalle immagini satellitari delle ultime ore, che ci mostrano un cielo in generale sgombro da nubi soprattutto sulle regioni centro-settentrionali, a parte quegli addensamenti che stanno generando qualche nevicata lungo catena alpina centrale ed occidentale.

Quelle nuvole che stanno ancora solcando i cieli dell'estremo Sud e delle due Isole maggiori sono invece collegate all'azione dei freschi e a tratti tesi venti di Maestrale che stanno accompagnando l'allontamento verso sud-est del sistema perturbato.

A partire dalla giornata di domani il miglioramento si farà via via sempre più deciso, anche grazie ad una nuova espansione verso il Mediterraneo centro-orientale dell'anticiclone sub-tropicale. Bel tempo che verrà inoltre accompagnato anche da un deciso aumento delle temperature, che su quasi tutto il nostro Paese torneranno a presentarsi estremamente gradevoli.

Miglioramento che non durerà però a lungo, perchè nel fine settimana giungerà un'altra perturbazione accompagnata da aria ancora più fredda di estrazione russa, che genererà un nuovo, marcato crollo termico e il ritorno di qualche pioggia o temporale specialmente al Centro-Sud, lato Adriatico.

Qui il calo termico sarà tale da farci assaporare le prime, vere sensazioni invernali, con termiche che a 1500 metri potranno addirittura spingersi fin sotto i 0/-1°C, con massime quasi mai superiori ai +13/+14°C e copiose nevicate sull'Appennino anche al di sotto dei 1500-1600 metri. Ma di questi particolari torneremo a parlarne nel meteo week-end di domani.

Sfuriata invernale che sarà tuttavia seguita da un nuovo miglioramento, sempre riconducibile ad una nuova espansione dell'alta pressione verso il Mediterraneo. Ma anche in questo caso non durerà, perchè tra il 14 e il 15 Novembre potrebbe consumarsi un'altra irruzione fredda da est/nord-est direttamente sull'Italia, con nuovo crollo termico e clima prettamente invernale. Ci torneremo.

Rinaldo Cilli

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