Analisi Meteorologica
ANALISI meteo: cedimento anticiclonico da domenica, torna qualche TEMPORALE inizialmente al Nord
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- Pubblicato 08 Giugno 2013
- Scritto da Rinaldo Cilli
Stiamo vivendo una breve fase simil-estiva; non tanto perchè su praticamente mezza Italia stanno dominando ampie schiarite, ma soprattutto perchè sulla quasi totalità dello Stivale si stanno registrando temperature estremamente elevate, che al Centro-Sud e nelle Isole raggiungono spesso i +28/+29°C.
Già nella giornata di ieri moltissime località dell'Italia peninsulare hanno fatto registrare valori di temperatura finalmente gradevoli dopo la fase fresca che ha imperversato nelle recenti settimane.
Il tutto a causa dell'arrivo di un'onda mobile sub-tropicale spinta verso il Mar Mediterraneo da un'ampia e vasta goccia fredda che sta avvolgendo nella propria spirale instabile gran parte della Penisola Iberica.
Tra l'altro, è bene considerarlo, il flusso instabile collegato a tale depressione riesce a lambire soprattutto l'estremo Nord dell'Italia, l'area ove tra oggi e i prossimi giorni sarà più frequente assistere alla formazione di intensi temporali.
Si inizierà già da oggi, quando i fenomeni, dai rilievi, riusciranno ad estendersi fin sulle pianure di Piemonte e Lombardia, per poi insistere anche nella giornata di domani (soprattutto) e in quella di lunedì.
All'inizio della settimana l'alta pressione tenderà gradualmente a ritirarsi verso sud/sud-est, "scacciata" dalla spinta orientale, marcata, della suddetta goccia fredda. Oltre al Nord quindi, qualche temporale tornerà veemente a fare la propria comparsa anche sulle regioni centrali, manifestandosi con maggior decisione nei settori montuosi.
Anche le temperature ne risentiranno e dopo il caldo di questi giorni i valori torneranno ad abbassarsi, riportandosi in generale in linea o poco al di sotto di quelle che sono le medie tipiche della stagione.
Tra martedì e mercoledì la goccia fredda (divenuta ormai fresca) scivolerà verso il comparto balcanico e determinerà diffusa instabilità soprattutto sulle nostre regioni centro-meridionali, ove non mancheranno forti temporali. L'alta pressione, dal canto suo, tornerà a rafforzarsi sul Mediterraneo centrale e determinerà il ritorno di ampie schiarite specie al Nord e sulle regioni centrali tirreniche (pur con qualche insidia temporalesca sui rileivi).
Rinaldo Cilli
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