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BORIS si indebolisce ma porta ancora pioggia in Messico

Boris, che è la seconda tempesta tropicale della stagione degli uragani nel Pacifico orientale si era formata lunedì a circa 225 miglia a sud di Salina Cruz, in Messico.

Prima di diventare tempesta tropicale Boris ha causato ingenti danni in Guatemala con inondazioni e la morte di 5 persone a causa di una frana. E proprio le piogge estremamente pesanti sono ancora una delle principali preoccupazioni su alcune parti del sud del Messico. Anche se la tempesta è stato declassata  le autorità restano in allerta per gli stati di Chiapas e Oaxaca.

A Chiapas, nel sud Messico è stato dichiarato infatti lo stato di emergenza e migliaia di persone sono state evacuate per rischio inondazioni per le forti piogge. Il governatore del Chiapas, Manuel Velasco ha dichiarato: "Stiamo per avere giorni di pioggia intensa. Ci aspettiamo precipitazione di 250 millimetri al giorno. Abbiamo evacuato le famiglie delle zone del Istmo-Costa, Soconusco, Frailesca e Sierra."

 Il Sistema Nazionale di Protezione Civile mantiene in allerta rossa (rischio massimo) il sud-ovest e sud-est di Chiapas e Oaxaca, e arancione (rischio elevato) e giallo (moderato), il resto del territorio.  Segnalati danni alle case delle 31 comunità nei comuni di San Cristobal de las Casas, Las Margaritas, Villaflores e La Concordia.

Ad Huixtán, una frana ha danneggiato un casa. La Protezione Civile ha riferito che ci sono state anche 14 frane nelle strade principale nei comuni di La Concordia, Villaflores, Villacorzo, San Andrés Duraznal, Monte Cristo de Guerrero, El Porvenir, Bellavista e Mezcalapa. Alcuni fiumi hanno rotto gli argini a Tuxtla Gutierrez. 

Ali Dorate

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