News Uragani, Tifoni e Cicloni

Il ciclone IAN si allontana da Tonga, ma lo scenario dopo il suo passaggio è impressionante. ULTIME

I residenti delle aree devastate dal violentissimo ciclone Ian che ha attraversato le Isole Tonga sono oggi tornate nelle proprie abitazioni e hanno assistito ad uno scenario di devastazione totale; alberi abbattuti, case distrutte, campi agricoli impraticabili. Davvero pazzesco.

Ian, il ciclone più intenso che abbia mai colpito il Pacifco meridionale, ha scatenato venti che hanno a tratti superato i 200 km/h, con raffiche persino prossime a 210-220 km/h nel gruppo di Isole di Ha'apai. Il direttore delle emergenze di Tonga, Leveni Aho, ha confermato il decesso di una persona, anche se la perdita potenziale vista l'entità del fenomeno, poteva presentarsi assai più elevata.

"Non abbiamo ricevuto ulteriori segnalazioni di persone decesse, e questa è davvero un'ottima notizia. Osservando infatti la vastità e l'intensità del ciclone e considerando il gran numero di persone colpite, si tratta di un vero e proprio miracolo", ha riferito Aho.

Le immagini aree scattate da un aereo della Nuoza Zelanda mostrano chiaramente uno scenario terrificante; alberi abbattuti, case rase al suolo, linee elettriche tagliate e lunghissimi black-out in oltre 20 località. L'Ufficio delle Nazioni Unite ha riferito che la tempesta si è oramai definitivamente allontanata e che tutti gli avvisi meteo sono stati cancellati.

Rinaldo Cilli

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