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Si affollano i temporali davanti Lazio e Campania: prossime ore rischio SERIO maltempo

Si sono formati i primi fenomeni temporaleschi sul Tirreno - direzione Roma.

Il vortice depressionario ha raggiunto ora i 996 hPa di minimo nel suo centro, e nelle prossime tre-quattro ore dovrebbe ulteriormente approfondirsi, raggiungendo ed eventualmente scendendo sotto la soglia dei 990 hPa.

I modelli matematici mostrano una situazione potenzialmente esplosiva per questa notte: Lazio e alta Campania si stanno preparando a ricevere la terza dose di piogge e temporali della giornata, forse la più intensa, tuttavia la situazione non è ancora chiara su alcuni fronti.

La depressione ha raggiunto lo stadio di tempesta-extratropicale (vale a dire quindi che NON è un uragano) e secondo alcuni potrebbe per breve tempo raggiungere lo stadio di TLC, quindi di "uragano" mediterraneo. Le potenzialità ci sono tutte e lo sviluppo di temporali attorno al centro depressionario lo dimostrano in pieno: se quest'ultima ipotesi dovesse diventare concreta, tra Lazio e Campania si abbatterebbero raffiche da oltre 100 km/h e forti temporali.

Nel caso in cui la depressione non raggiungesse lo stadio di TLC, entrambe le regioni riceverebbero comunque abbondanti precipitazioni temporalesche e forti venti. In particolare si monitora la situazione a Roma e dintorni: sulla Capitale ci sono già stati diversi passaggi temporaleschi, nessuno dei quali particolarmente violento.

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