Terremoti in Italia

Terremoto SICILIA: rottura finale della faglia o fenomeno ancora in evoluzione? La parola al geologo Carlo Tansi

La scossa di terremoto di Magnitudo 4.3 che questa mattina, alle ore 08.50, è stata registrata sui Monti Nebrodi ha creato un po' di preoccupazione tra la popolazione, in quanto distinatamente avvertita.

Il geologo Carlo Tansi, dell' Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica del CNR, afferma che non ci sono elementi per prevedere l'evoluzione della situazione dopo la scossa di questa mattina sui Monti Nebrodi: "Non si comprende se si è giunti alla rottura finale della faglia o se il fenomeno è ancora in evoluzione. Negli ultimi anni si sta assistendo ad una recrudescenza della sismicità in tutta Italia, con un chiaro incremento lungo la fascia di contatto fra la placca africana e quella europea".

A giustificare la sismicità dell'area colpita dal sisma è il fatto che l'area dei Monti Nebrodi potrebbe essere, secondo i geologi, la zona di contatto tra la placca Africana, che spinge verso Nord-Est, e la placca Euro-Asiatica.

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