Vulcanologia
Ancora un'altro PAROSSISMO sull'Etna: a Giarre caduti alcuni lapilli e tanta cenere, LE IMMAGINI
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- Categoria principale: Scienze Naturali
- Categoria: Vulcanologia
- Pubblicato 28 Febbraio 2013
Come ha avuto modo di segnalare il collega Rinaldo Cilli, oggi è tornato in attività l'Etna, il vulcano più attivo dell'Europa e uno dei più pericolosi, eppure si è trattato del quinto PAROSSISMO del colosso siciliano in appena dieci giorni,e in molti si stanno chiedendo cosa sta per succedere.
Grazie all'attento monitoraggio del gruppo Facebook "I mavari de parossismi do pit" viene seguita costantemente la situazione , con numerose testimonianze fotografiche molto interessanti ai fini di cronaca. Durante quest'ultimo parossismo odierno si è registrata la caduta di cenere anche a grande distanza (ma l'aeroporto di Catania è rimasto in attività senza alcun problema), in particolar modo sulle zone a Est del vulcano, specie nel comune di Giarre.
Tra Giarre e il cratere NCSE (quello meridionale) l'accumulo di cenere è stato molto importante, e grazie alle tante testimonianze grafiche e verbali sappiamo che questo ha oscillato tra i 2 e i 4 centimetri. Oltre alla caduta di cenere a Giarre sono stati fotografati dei piccoli lapilli di lava, portati a grande distanza nel primo pomeriggio di oggi, il che fa pensare ad un aumento dell'attività vulcanica del grande vulcano. Tutte queste brevi eruzioni sono accompagnate da debolissima o NULLA attività sismica.
Foto scattate da TONINO GIORGIANNI.
Piccoli lapilli caduti a Giarre, foto di ENZO COSTANZO.
Spettacolare immagine di CHIARA D'AMICO.
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