Vulcanologia

Erutta il vulcano Fuego in Guatemala: popolazione a rischio evacuazione

In Guatemala il vulcano Fuego ha eruttato nella giornata di sabato con relativa violenza, creando una colorazione rossa attorno al cratere e un grande fumo nero dalla sommità. Il Governo sta valutando la possibilità di chiudere l'aeroporto e decidere l'evacuazione di una parte della popolazione che vive nei pressi del vulcano.

Il vulcano dista circa 25 miglia (40 chilometri) a sud-ovest della Capitale. L'eruzione scoppiata circa ora locale 2:45 (0745 GMT), ha emesso una colonna di cenere fino a 16.400 piedi (5.000 metri) sopra il cratere e il lancio di lava incandescente a metri 400 metri di altezza dalla sommità che si trova a 3763 mt.

La Commissione di emergenza Nazionale ha pubblicato un'avviso aereo che vieta di sorvolare oltre le 25 miglia (40 chilometri) dal raggio del vulcano. L'aeroporto internazionale di La Aurora a Città del Guatemala per ora resta aperto in attesa di sviluppi. La Commissione ha inoltre chiuso due tratti di autostrada minacciati dalle colate laviche che hanno raggiunto la base della montagna.

Il Guatemala ha quattro vulcani attivi capaci di violente eruzioni che mettono in crisi il traffico aereo e la popolazione locale. Nel 2010, un'esplosione del vulcano Pacaya a circa 25 miglia (40 chilometri) a sud di Città del Guatemala, ha ricoperto la città di uno strato di cenere e roccia nera, costringendo centinaia di famiglie ad evacuare e la chiusura dell'aeroporto internazionale. Di seguito alcune immagini dell'eruzione

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