Vulcanologia
Un'anomalia dell'ELIO sembra aver preceduto l'eruzione del monte ONTAKE
- Dettagli
- Categoria principale: Scienze Naturali
- Categoria: Vulcanologia
- Pubblicato 21 Agosto 2015
- Scritto da Rinaldo Cilli
I ricercatori dell'Università di Tokyo hanno scoperto un aumento sensibile di un isotopo dell'elio nel corso di un periodo di dieci anni prima della forte eruzione del Monte Ontake, nel Giappone centrale, nell'anno 2014. La scoperta suggerisce che questa anomalia dell'isotopo di elio è correlata all'attivazione del sistema magmatico del vulcano e potrebbe essere un indicatore utile per la mitigazione del rischio a lungo termine per quel che riguarda l'eruzione vulcanica.
Piccole quantità di isotopo elio pari a -3 sono presenti nel mantello, mentre l'elio a -4 viene prodotto nella crosta e nel mantello per decadimento radioattivo. Un rapporto superiore di elio -3 all'elio -4 indica quindi che un campione di gas elio proviene dal mantello piuttosto che dalla crosta. La ricerca precedente ha suggerito che le variazioni dei rapporti isotopici di elio nel tempo si correla bene con l'attività vulcanica (parimenti anche le fumarole e le sorgenti termali).
Tuttavia le anomalie di elio riportate in questi studi sono state tutte legate a eruzioni magmatiche e non ad eruzioni vulcaniche o idro-fratiche, causate quando una fonte di calore come il magma vaporizza come fa l'acqua con il vapore. Questo perchè le eruzioni freatiche sono fenomeni altamente locali e, soprattutto, sono molto difficili da prevedere. Quella del Monte Ontake, eruttato inaspettatamente il 27 settembre 2014 poco prima di mezzogiorno, si pensa sia stata un'eruzione fratica e ha provocato 58 morti e almeno 10 dispersi.
Un gruppo di ricerca internazionale condotto dal professor Yuji Sano presso l'Università di Tokyo, ha scoperto che prima dell'eruzione del 2014 il rapporto elio -3 per elio -4 alla sorgente calda più vicina al cono del vulcano è aumentato in modo significativo a partire dal giugno 2003 al novembre del 2014, mentre quello delle sorgenti calde lontane non ha mostrato alcun cambiamento significativo. Inoltre i rapporti isotopici di elio della sorgente termale più vicina sono rimasti costanti dal novembre 1981 al giugno del 2000.
Questi risultati suggeriscono che le anomalie di elio sono anche associate con le eruzioni freatiche; il gruppo di ricerca suggerisce che una maggiore immissione di gas magmatico nel corso di un periodo di dieci anni circa, ha portato alla lenta pressurizzazione del condotto vulcanico e, alla fine, alla forte eruzione. "Eravamo consapevoli che i rapporti isotopici di elio nella sorgente termale più vicina è aumentata in modo significativo dal giugno 2003 al luglio 2009 - ricorda Sano, che poi aggiunge: "i nostri risultati suggeriscono che l'anomalia era legata all'eruzione del 2014 e potrebbe essere stata solo un precursore. Anche se questa nuova ricerca non offre un modo per prevedere un'eruzione nel breve termine, essa offre invece una guida che può essere utile per la gestione del rischio dei disastri a lungo termine".
L'eruzione del 2014 del Monte Ontake.
Meteo Portale Italia © Riproduzione riservata
Homepage Chi siamo Info-Contatti-Archivio Lavora con noi Privacy e Cookies Note legali
Seguici anche su
Meteo Portale Italia - MALU s.r.l. - C.F. e P.IVA 08683291002
Copyright © 2011-2015 Meteo Portale Italia. Tutti i diritti riservati.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.