Vulcanologia
Si sveglia il POTENTE vulcano Turrialba, in Costa Rica! I DETTAGLI
- Dettagli
- Categoria principale: Scienze Naturali
- Categoria: Vulcanologia
- Pubblicato 31 Ottobre 2014
- Scritto da Rinaldo Cilli
Dopo moltissimi anni di inattività si è svegliato il potente vulcano Turrialba, in Costa Rica. L'ultima eruzione risale, pensate, al lontanissimo 1886, da allora è rimasto totalmente dormiente. Si è risvegliato tra la notte di giovedì e venerdì, gettando in atmosfera massice quantità di ceneri e gas.
La vasta coltre di fumo si è spinta fino in prossimità della capitale, San Josè, ove son state rinvenute traccia di cenere fino ad una distanza di circa 50 km.
Il vulcanologo Eliecer Durata ha riferito che la parete interna del vulcano è letteralmente crollata, provocando così la dispersione in atmosfera di un'elevatissima quantità di cenere.
E' stata soprattutto l'attività sismica intorno al vulcano a provocare il collasso di questa parete, con il materiale roccioso che è sceso fin verso l'interno del cratere, poi successivamente espulso fin oltre i 5000 metri di altezza.
Questo ha reso necessario l'evacuazione di alcune persone adiacenti al vulcano, fortunatamente ad ora non giungono notizie di danni importanti o abitanti del posto rimasti coinvolti.
Secondo gli esperti l'attività vulcanica potrebbe ulteriormente intensificarsi nei giorni a venire, preludio a quel che potrebbe essere un'eruzione ancor più potente nelle successive settimane.
L'attività magmatica è in graduale crescita, non è escluso che possa provocare ulteriori "stimolazioni" vulcaniche, anche in considerazione del fatto che il Turralbia è uno dei più potenti dell'intero Paese.
Il Parco Nazionale adiacente è vulcano è comunque chiuso dal 2010.
Meteo Portale Italia © Riproduzione riservata
Homepage Chi siamo Info-Contatti-Archivio Lavora con noi Privacy e Cookies Note legali
Seguici anche su
Meteo Portale Italia - MALU s.r.l. - C.F. e P.IVA 08683291002
Copyright © 2011-2015 Meteo Portale Italia. Tutti i diritti riservati.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.